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Non solo la Signora Word
Cinquantadue anni a Gennaio di quest’anno, Giada nata a Roma, da bambina viene ingaggiata dalla Ford Model Agency di New York. Il regista Luigi Comencini, in seguito, la selezionerà per uno dei suoi film ed è così che deciderà di studiare teatro in America. Appare come Claudia Costa in Un Posto al Sole; e per l’apparizione accanto a Virna Lisi, riceve una nomination per il Telegrolle.
In Ettore Scola Splendor apparirà sul grande schermo come personaggio secondario. Vivrà poi a Los Angeles per continuare i suoi studi artistici e al ritorno in Italia parteciperà a I ragazzi del muretto. Lavorerà soprattutto in commedie e si dedicherà anche molto al teatro.
Ha partecipato a diverse fiction, come: Gente di mare 1 e 2. Ed è protagonista anche di diverse apparizioni cinematografiche importanti.
Il suo ritorno al cinema la vedrà come personaggio principale de L’anno mille e nei suoi ultimi lavori c’è proprio uno spettacolo teatrale: Il grande capo.
Il body shaming: l’assenza in un mondo ideale
Giada Desideri lavora sul suo adorato “Curvy Jade“, blog nato per sensibilizzare al body positivity e permettere a diverse donne di condividere il loro disagio, promuovendo l’accettazione dei cambiamenti fisici. Essendo stata lei stessa, spesso, protagonista di body shaming.
Gli attacchi sui social? La Desideri vola più alto
Come già detto, la Desideri è stata diverse volte nel mirino di commenti spietati, soprattutto da parte degli haters che popolano i social media. Ma la risposta migliore è la grande serenità dimostrata da Giada, ignorando i commenti negativi e per nulla costruttivi. L’artista preferisce dedicarsi alle sue idee, a ciò in cui crede ed alla sua amata famiglia.
La moglie dell’uomo con la voce più desiderata d’Italia
Giada Desideri è sposata con lo straordinario doppiatore Luca Ward. Hanno due figli: Lupo e Luna. Secondo matrimonio per il celebre Ward; è stato già sposato con Claudia Razzi, con cui ha avuto Guendalina.Â
Luca inizia il suo successo in Demetrio Pianelli, poi recita ne Il conte di Montecristo. Approda nel cinema con Chewingum nell’84, recitando con Eleonora Giorgi e Ciavarro Massimo.
In televisioni fa innamorare milioni di italiane con il suo ruolo in Incantesimo e poi in Centovetrine. Ma partecipa anche a Don Matteo, Capri, Braccialetti Rossi e molti altri.
Nonostante tutte queste partecipazioni, si erge a maestro assoluto del doppiaggio; il suo lavoro più iconico è probabilmente il doppiaggio in Il Gladiatore. Vi ricordate il monologo che ad ogni ascolto ci fa battere il culo e tremare le gambe?
“Mi chiamo Massimo Decimo Meridio, comandante dell’esercito del Nord, generale delle legioni Felix, servo leale dell’unico vero imperatore Marco Aurelio. Padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa. E avrò la mia vendetta, in questa vita o nell’altra.“
Ha anche partecipato a L’isola dei famosi, anche se dopo appena una settimana l’ha abbandonata per un trauma al colonna vertebrale.
E’ ormai da sette anni la voce in Ulisse e a questo proposito, il solo commento che si potrebbe fare al riguardo é che avere la voce di Luca Ward e il viso di Alberto Angela nella stessa trasmissione rappresenta tipo l’idealismo del sogno americano.

Tedesco Giorgia, classe ’95.
Quello che contraddistingue il mio lavoro è l’idea di cos’è che si cela dietro una notizia: un’informazione.
Ma le informazioni non sono tutte uguali. Se ti arriva un’informazione e da essa non piangi, non ridi, non respiri, non ti disperi o non gioisci, essa non ti serve a nulla.
Perché l’informazione è la libertà di un popolo. Ed é nelle nostre emozioni che si avverte la vera essenza della libertà .
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