Ghali nasce trentadue anni fa a Milano, la sua famiglia è tunisina e lui è un rapper famoso nel panorama italiano e internazionale. Cresce in un ambiente ostile, trascorrendo parte dell’adolescenza in un carcere per minori. Diventa famoso con il brano Ninna nanna, che diventa quattro volte disco platino. Ma chi è la sua fidanzata storica che l’ha supportato in questi anni? Scopriamolo insieme.
Parliamo della Venturini: marchio Medea ed esperienza negli State
Camilla nasce a Brescia, non ha mai reso nota né la sua età né la sua altezza, ma il suo profilo è una rassegna fotografica del suo amato lavoro. Disegna e crea abiti, è un’imprenditrice insieme alla gemella Giulia che ha lavorato per molto tempo fra Milano e Parigi; fondano insieme un’azienda di moda ecologica. Studia al Marangoni di Milano e vive per qualche anno negli Stati Uniti, dove collabora con il fotografo Marcopoulos. Il suo brand è un omaggio al capolavoro di Pasolini, Medea, famosissimo anche per la partecipazione della Callas. Il progetto finale funziona e le loro creazioni cominciano a essere indossate e apprezzate anche da personaggi dello spettacolo.
Ghali fece molto discutere durante la sua esibizione a Sanremo, prendendo una posizione franca in merito alla guerra israeliana in corso. Eppure fu proprio durante quel Festival che presentò come sua compagna l’ex fidanzata.
Un amore misterioso: quello fra Camilla e Ghali
La Venturini è una donna che tiene molto alla propria privacy, ragion per cui le notizie sul suo conto sono davvero limitate. Il loro amore sembra iniziare cinque anni fa, quando Ghali si lascia con la stilista affermata, Boscono, avente tredici anni più del cantante.
Per molto tempo c’è stato un certo chiacchiericcio attorno ai due, spesso paparazzati insieme, ma nessuno dei due ha mai smentito o confermato una relazione. Questo fino al duemila ventuno, quando compaiono insieme alla sfilata di Givenchy.
Entrambi hanno continuato la relazione nello stesso alone di mistero con cui è nata, evitando interviste, o dimostrazioni di affetto via social. Una scelta probabilmente saggia, dettata dal desiderio di evitare ulteriori pettegolezzi.
La storia al capolinea: la conferma del rapper
Voci di corridoio hanno suggerito che la storia d’amore del rapper e della stilista si sia conclusa già da un po’. Ulteriore dettaglio che suggerisce ciò potrebbe essere il fatto che entrambi hanno smesso di seguirsi sui rispettivi profili social.
Per diverso tempo nessuno dei due si è esposto a dichiarazioni in merito, lasciando ai vari gossip il tempo che trovavano. Eppure, all’improvviso, è stato proprio Ghali in un’intervista a dichiararsi single, dando definitivamente la conferma di quanto già notato dai più curiosi.
Ghali ha spiegato di produrre testi che conquistano, soprattutto le donne, e di essere effettivamente abbastanza gettonato come partito. Lo testimoniano per esempio le avances della Soleri sul profilo del ragazzo. Le sue canzoni sembrano effettivamente parlare alle donne, a detta del rapper, ma al momento, ha spiegato tempo fa, non c’è nessuna donna nella sua vita.
Ghali e la propaganda senza sosta contro la guerra
Proprio di recente Ghali è tornato sotto le luci dei riflettori per i suoi post contro la guerra. D’altronde fu lui il primo a pronunciare la parola Genocidio durante la famosa serata al Festival di Sanremo. Ghali, riferendosi anche alla morte recente dei sei giornalisti, lancia un nuovo appello sui social, sottolineando come molti stiano ignorando ed evitando di esporsi di fronte a un conflitto di questa portata.
Sostiene che con questi morti si rischi la cessazione delle informazioni su quanto accade, cosa che nasconderebbe verità essenziali che debbono essere divulgate. Aggiunge che ormai è evidente l’entità e la realtà del genocidio, lanciando un appello ai colleghi: devono parlare tutti, bisogna raccontare quanto accade, non bisogna voltarsi dall’altra parte o fermarsi, ma ricordare a tutti che siamo benedetti dal Signore e per tanto dovremmo amarci.
Tedesco Giorgia, classe ’95.
Quello che contraddistingue il mio lavoro è l’idea di cos’è che si cela dietro una notizia: un’informazione.
Ma le informazioni non sono tutte uguali. Se ti arriva un’informazione e da essa non piangi, non ridi, non respiri, non ti disperi o non gioisci, essa non ti serve a nulla.
Perché l’informazione è la libertà di un popolo. Ed é nelle nostre emozioni che si avverte la vera essenza della libertà.
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