Originaria di Savona, Gioia Selis è la nota moglie di Fabio Fazio. Ma cosa sappiamo della Selis? Quasi nulla: la coppia ha scelto di mantenere sempre una certa privacy sulla loro vita privata.
Una ligure molto discreta che proprio non sopporta la televisione
Gioia, di cinquantasette anni, appartiene ad una famiglia benestante, il padre Giovanni, oltre che essere un dottore, ha anche fondato una società sportiva di pallanuoto; nasce in Liguria, sulla Riviera di Ponente. Sappiamo che Gioia scrive per diverse testate giornalistiche, anche se non ha mai reso noto di quali si trattino.
Non apprezza il mondo della televisione, anzi, lo schiva accuratamente. C’è un’occasione però, in cui compare insieme al marito in un film: ed è sulla pellicola di Massimo Martelli, nel ’96; il guadagno della partecipazione viene destinato in beneficenza ad una fondazione che si occupa del supporto della popolazione africana.
Un amore posato lontano dagli schermi
Gioia e Fabio sono sposati da ormai oltre trent’anni e non sembrano proprio intenzionati a lasciarsi. Dal loro matrimonio sono nati un figlio maschio di nome Michele e una femmina Caterina.
In un’intervista, Fazio, ha raccontato di come la moglie sia molto puntigliosa sulle questioni televisive: scherzando, ha anche detto che sarebbe proprio l’ultima dei campioni statistici da prendere in considerazione; ma, parentesi critica a parte, Gioia viene descritta come il pilastro di Fabio.
I due non si vedono spesso insieme, se non nelle occasioni che richiedono la presenza di entrambi; questo è l’esempio pratico della loro scelta di condurre una vita familiare lontana dalle fotocamere.
Una famiglia quasi normale
Tempo fa, in qualche dichiarazione, Fabio ha descritto anche i suoi figli. E’ molto legato a Michele, il più grande, i due condividono la passione per le macchine ed una volta a settimana hanno un’intera giornata dedicata a loro stessi per recarsi al circuito sopra Genova.
Caterina, invece, studia al liceo scientifico, ed è il suo papà ad aiutarla nei compiti; Fazio scherza sul non essere affatto bravo in matematica, ma compensa con il supporto che le da nelle materie umanistiche.
Anche i suoi ragazzi non sembrano molto interessati alla televisione, neanche a guardarla in realtà, e quando gli è stato fatto notare, Fabio ha avuto la risposta pronta: la televisione è la sua vita, non la loro.
La storia di Fabio Fazio
Fabio Fazio vanta un’ascesa veramente eclettica: conduttore, scrittore, produttore e addirittura imitatore. E’ stato più volte conduttore sul palco del prestigioso Festival di Sanremo.
E’ in televisione da più di quarant’anni, rinnovandosi sempre, adattandosi a un mondo che stava cambiando, ad una generazione che stava cambiando. Rimane negli annali della televisione quando, a Pronto Raffaella, la splendida Carrà chieste a quel ragazzetto cosa gli sarebbe piaciuto diventare un giorno e lui, tutto sicuro, disse che voleva “fare” Mike Bongiorno. Aveva convinto già gli anni prima di essere un ottimo imitatore, ma poi si dimostra anche un eccellente conduttore, di programmi sia sportivi che no.
Con i suoi esordi nella Rai, Fazio cambia il concetto della domenica media: insieme a Teo Teocoli, con grande grinta, descrive perfino le partite che nessuno sa stiano venendo giocate. E’ con il programma Anima che lega definitivamente a sé il pubblico, in compagnia di uno straordinario Claudio Baglioni.
Ritorno al primo amore: Fazio torna in Rai
C’è un piccolo cambio di scena: Fazio decide di andare a La7, ma le condizioni cambiano improvvisamente, e riprende il lavoro con Rai, e, considerando che arriva Che Tempo che fa, per fortuna, ci vien da dire, considerando che il programma ormai è un must della nostra televisione. Nel programma ne intervista di ogni, personaggi di qualunque settore vengono invitati e intervistati da Fabio che, con allegria, rispetto e professionalità riesce sempre a condurre il filo delle parole che lo legano agli ospiti. Persino Papa Francesco è finito nella tela di Fazio.
Possiamo però considerare che, spesso, i suoi garbi sono perfettamente bilanciati dall’arguta e tagliente ironia della nostra amatissima Luciana Littizzetto.
Una vita straordinaria quella di Fabio Fabio, in sessant’anni ha fatto e dato tantissimo per la rete italiana, anche se recentemente è finito nel mirino dei giornalista a causa di una multa cospicua fatta ad un’azienda dolciaria di cui è stato co-proprietario.

Tedesco Giorgia, classe ’95.
Quello che contraddistingue il mio lavoro è l’idea di cos’è che si cela dietro una notizia: un’informazione.
Ma le informazioni non sono tutte uguali. Se ti arriva un’informazione e da essa non piangi, non ridi, non respiri, non ti disperi o non gioisci, essa non ti serve a nulla.
Perché l’informazione è la libertà di un popolo. Ed é nelle nostre emozioni che si avverte la vera essenza della libertà.
www.linkedin.com/in/giorgia-tedesco-b781401b6






