Chi è Simona Crisci? Conosciamo la migliore amica di Michelle Hunziker

Giorgia Tedesco

Updated on:

Simona Crisci: chi è 

Simona Crisci è quasi una sorella per la svizzera più amata d’Italia: Michelle Hunziker. Le amiche hanno condiviso gioie e dolori, profondi, di quelli che lasciano cicatrici che si rimarginano a fatica. Ed è soprattutto l’esperienza nella setta a legarle nel dolore, nella solitudine, nel bisogno di salvezza.

Simona ama la vita genuina e non è una tipa che ama stare di fronte la telecamera, ma ha sempre partecipato a trasmissioni e interviste per sensibilizzare chi poteva cadere nella trappola delle sette: raccontare la sua esperienza, ha sempre sperato, potesse aiutare gli altri a non fare lo stesso.

La santona come mamma

È grazie a Simona che Michelle incontra Clelia, durante alcuni incontri dove ha accompagnato l’amica; la descrive, a Massimo Giletti come una persona affettuosa, protettiva, sempre di buon umore, molto simile ad una mamma.


Simona Crisci durante un periodo difficile della sua vita, incontra Clelia, la donna a capo della setta, e in men che non si dica, insieme alla sua amica, rimase intrappolata in una tela di menzogne ed abusi.

Ormai completamente inghiottite dalla setta, Michelle e Simona cominciarono a pagare per poter continuare a essere partecipi del grottesco disegno che la santona aveva in mente: cominciò a controllarle totalmente.
La Crisci riesce ad uscire dal sistema malato in cui si trova, grazie all’amore per la sua famiglia, ma Michelle resta schiava per altri due lunghi anni,

La setta

In un’intervista Michelle racconta anche quelle che erano le regole della setta: la prima, una pulizia profonda e maniacale, sia a livello di igiene che alimentare; la pulizia doveva essere anche spirituale, quindi era importante praticare l’astinenza sessuale, e soprattutto emotiva.


La setta infatti l’ha allontana dai suoi affetti, la Hunziker spiega, dettagliatamente, come Clelia la convinse di come le persone attorno a lei rappresentassero una finzione totale, di cui doveva assolutamente liberarsi; nessuno era escluso da questo progetto che voleva contaminarla: gli autisti, il personale di servizio, gli amici che non poteva più vedere.

Forse la persona più importante che l’ex moglie di Eros Ramazzotti allontanò è la sua mamma, che quando lesse il libro in cui Michelle racconta la sua esperienza nella setta, scoppiò a piangere, confessando alla figlia di averla fatta seguire per tutto il tempo da un suo socio, ateo convinto che era stato anche lui reclutato. La sua mamma, non l’ha mai abbandonata davvero.


La setta ogni venerdì praticava le canalizzazioni, riunioni dove forze dall’oltretomba si preoccupavano di indicare ai discepoli la retta vita; ogni vittoria di Michelle, era merito di Clelia.

Le minacce e il controllo emotivo


Altra pratica fondamentale era l’espiazione: Michelle fingeva davanti all’amata figlia Aurora di essere in compagnia, e poi, perfino le feste si ritrovava a trascorrerle in solitudine; ricordo che le riporta alla mente i mille impegni disdetti dal suo papà, perché lo spazio lasciatole da suo marito e sua madre la faceva sentire non voluta, come diceva Clelia, nessuno andava a salvarla.


Ogni minaccia rivoltale dalla santona alla fine, non ha più effetto su Michelle: decide di riprendersi la propria vita.


Le due amiche oggi sono ancora molto unite, e infatti Simona è stata ospite d’onore al matrimonio della Hunziker con Tommaso Trussardi. Non solo, ma ha un bel rapporto anche con la figlia Aurora, avuta dalla relazione con Eros Ramazzotti e con le figlie Sole e Celeste. Sui social, sia Simona che Michelle non fanno mistero di volersi bene e non perdono tempo, ogni volta che si vedono, a postare foto insieme.