Chi è Ludovica Bizzaglia, attrice di un posto al sole? Fidanzato, malattia, film, età

Giorgia Tedesco

Ludovica nasce a Roma nel maggio di ventinove anni fa e inizia la sua vita nel mondo televisivo che ne aveva ventidue come Giulietta in Appuntamento al tubo.

Pillole di carriera di un’attrice esordiente

Nel 2009 esordisce al cinema con il film di Moccia, Amore 14, e nello stesso anno recita in Al di là del lago. L’anno seguente l’attrice si affianca, in Un’estate indimenticabile, al mitico Panariello.

Qualche anno dopo torna in televisione con Un’altra vita, l’anno successivo in Ma tu di che segno sei? . Prende parte anche a Torno indietro e cambio vita nello stesso periodo. Sette anni fa recita in Un posto al sole, L’allieva e in Immaturi – La serie.

Le storie d’amore di Ludovica: da Awed in poi

La sua vita privata è costellata da parecchie relazioni, una delle prime è quella con lo youtuber Paciello, noto come Awed ai più. Un amore che nasce nove anni fa perché entrambi nel cast di Un Natale al sud, ma durano solo poco più di un anno. La relazione ha fatto sognare tutti i loro milioni di follower. L’attrice incontra poi il cuoco Piccirillo e convivono insieme sempre fino al duemila venti, i motivi della rottura non vengono divulgati.

Quell’estate la Bizzaglia si fidanza con Alessandro Renato Sollevanti, noto imprenditore e proprietario del Blanco Beach Club di Fregene. Eppure di recente Ludovica è spesso stata paparazzata con Fuorto, protagonista di Patagoniam. Quindi si può immaginare che fra i due adesso ci sia una relazione. Si attendono sempre delle dichiarazioni dai diretti interessati.

La malattia della Bizzaglia: non c’è nulla di cui vergognarsi ad essere imperfetti

Sono ormai anni che Ludovica si mostra senza filtri sui social, soprattutto per sensibilizzare sul tema delle malattie della pelle; quindi sono molte le foto che la ritraggono con la pelle infiammata. Ha spiegato di soffrire di una malattia autoimmune, che può causare questo tipo di dermatite atopica.

La Bizzaglia ha raccontato di come il percorso psicoterapeutico che segue le stia insegnando ad accettarsi. Ha ammesso che lavorare in un mondo fatto di donne perfette le ha creato molti problemi di autostima, attacchi di panico e disturbi, ma che sta duramente lavorando su sé stessa. Si racconta in un’intervista sincera, dove insiste sull’inesistenza della perfezione.

Aggiunge che l’ironia materna l’ha molto aiutata negli anni, che per anni il cibo ha per lei rappresentato un rifugio, seppur nel modo sbagliato; l’ansia le ha causato anche disturbi alimentari e ora vuole proteggere le adolescenti da quanto ha patito lei, proprio raccontando la sua storia. Le cose stanno migliorando grazie alla cura sperimentale dermatologica che segue, ma la strada è ancora lunga e finalmente Ludovica sa che non c’è nulla di cui vergognarsi, che tutti abbiamo i nostri difetti, anche se li camuffiamo perfettamente.