Chi sono Sara, Giovanni, Chiara e Giorgio, figli di Lorella Cuccarini? Età, foto, lavoro, vita privata

Giorgia Tedesco

Moglie del produttore televisivo Silvio Capitta, Lorella Cuccarini è la mamma di quattro ragazzi: Sara, Giovanni, Chiara e Giorgio. Ma cosa fanno oggi i figli di Lorella? Scopriamolo insieme.

Sara e Giovanni: sulle orme dei genitori? Sì, ma in modo diverso.

Sara è la maggiore dei quattro, trentun anni: ama la moda, come la sua mamma; è sempre stata una tipa riservata, a cui non sono mai interessati i riflettori; le interessa invece il mondo della programmazione, infatti ha lavorato con suo padre nei backstage delle trasmissioni televisive. Si è laureata in Svizzera, ha anche lavorato per un periodo come agente immobiliare a Milano ed oggi è un’autrice televisiva.
La Cuccarini la descrive come intelligente e puntigliosa, ma anche testarda, una ragazza che pretende molto da se stessa, dice anche di rivedersi molto in lei.

Giovanni, ormai trentenne, è un famoso DJ, ma prima di concentrarsi su questa carriera si è laureato in Inghilterra, alla Warwick. Ha studiato Economia e Filosofia. Sua mamma ne fa un ritratto d’allegria: è uno di quelli che vedi in prima fila, un leader nato, pieno di energia, simpatico e soprattutto empatico; sembra un tipo dai mille interessi, che ama creare e lavorare per conto suo.

Chiara e Giorgio, i gemelli che rifiutano le luci della ribalta.

Chiara e Giorgio si laureano entrami in Business Administration. Nati nel 2000, anche se gemelli, sono molto diversi fra loro. Ma entrambi hanno preferito una vita lontana dal mondo dello spettacolo.

Giorgio è molto più riservato della gemella, ma come Giovanni ha una grande passione per la musica. Viene descritto da sua madre come un timido, molto simile al papà, anche estremamente innamorato della propria privacy; è lui che si occupa delle musiche del canale YouTube della mamma.

Chiara, racconta di aiutare molto Lorella con la gestione dei social, cosa che la fa un sacco divertire, e anche Lorella adora trascorre in questo modo il tempo assieme. E’ una calciatrice per la squadra femminile della Roma.Inoltre, Chiara, soffre di attacchi di panico, eventi di cui parla spesso, perché il primo passo per vincere la battaglia della salute mentale è parlarne, condividerla e sensibilizzarci sopra.
A causa di un post su internet della ragazza, considerato da molti come una sorta di coming out visto che trattava il concetto di etichetta e della possibilità di innamorarsi di qualcuno del suo stesso sesso, mamma Lorella si è sentita in dovere di intervenire, sottolineando che nella sua famiglia non esistono barriere e che per loro anche un’eventualità del genere non sarebbe un problema.

Il rapporto con mamma Lorella

Tutti e quattro hanno un ottimo rapporto con la madre e lei stessa non perde occasione per dichiarargli apertamente il suo amore. In una vecchia intervista la ballerina aveva parlato della sua famiglia, elogiando la loro capacità di stare al mondo e la loro educazione; ringraziando la vita perché le sta permettendo di invecchiare con suo marito che, nonostante abbiano due caratteri molto diversi, ama immensamente. Soprattutto in questi anni dove Lorella è anche riuscita a tornare in maniera attiva nel mondo della televisione.

Chi è invece il compagno di vita della nostra soubrette preferita?

Silvio è un produttore televisivo e inizia a lavorare negli anni settanta, producendo le musiche di Stefania Rotolo; poi l’ingranaggio gira in direzione di Rai Uno, dove cura diversi programmi, come Fantastico o Stasera Niente di Nuovo. Fonda la sua società, la Triangle Production, e inizia a lavorare anche con Mediaset, producendo le musiche per tantissimi programmi.

Silvio e Lorella si conoscono in un periodo in cui non sono liberi, ma accompagnati con altre persone; due anni dopo, però, quando entrambi sono finalmente single, l’amore esplode.

Durante il loro primo Natale insieme, la dolce Cuccarini riceve la proposta di nozze. Proposta che non può far altro che accettare. La coppia è sposata da più di trent’anni, ma si rispettano e si amano come il primo giorno.