Nuovi ingressi, addii – o arrivederci – inaspettati, usato sicuro, polemiche velenose. I palinsesti Rai 2025/2026, presentati nella giornata di ieri, non hanno particolarmente stupito, ma hanno fatto storcere più di un naso, specialmente per quanto concerne quello zoccolo duro di trasmissioni ritenute “scomode“, perché controcorrente rispetto agli attuali assetti politici.
Palinsesti Rai: grandi star in arrivo
Nonostante la riconferma di alcuni grandi nomi della televisione pubblica – Carlo Conti, che tornerà ad organizzare la kermesse sanremese; Mara Venier, seppure “ridimensionata” dalla co-conduzione domenicale condivisa con Gabriele Corsi; Stefano De Martino, rivelazione di questa stagione; Antonella Clerici, con il suo approccio da perfetta vicina di casa – la Rai ha deciso di puntare tutto su ben tre Premi Oscar. Se la presenza di Roberto Benigni con una prima serata in solitaria (un racconto toccante dedicato a San Pietro, programmato per il 10 dicembre) poteva risultare abbastanza prevedibile, più sorprendenti sono invece l’ingresso della star di “Ghost” e “Sister Act” Whoopi Goldberg nel cast di “Un posto al sole” e soprattutto il rilancio di un Kevin Spacey in grande spolvero. L’attore di “American Beauty” sarà protagonista di “Minimarket“, in onda su RaiPlay a partire dal prossimo 7 novembre.
Ridimensionamenti e addii
Nota dolente dei palinsesti del prossimo anno targati Rai sono i tagli ad alcuni programmi, pesantemente ridimensionati nella loro durata. Caso emblematico è il taglio delle puntate di “Report“, sottolineato con una sottile vena polemica dal conduttore Sigfrido Ranucci. Il volto della televisione di inchiesta targata Rai 3 si è presentato a Napoli, contestando un taglio immotivato e sostenendo di sentire la Rai sempre meno la sua casa. La nuova sfida, però, verrà affrontata con la solita professionalità da Ranucci.
Sorte analoga a “Report” è toccata ad altri importanti contenitori di inchiesta: “Presa diretta“, “Far West“, “Lo stato delle cose“. Destino peggiore è invece toccato al duo Simona Ventura-Paola Perego (“Citofonare Rai 2” non risulta nel palinsesto), ad Alessandro Cattelan e alle trasmissioni “Tango“, condotta da Luisella Costamagna, “Rebus” di Giorgio Zanchini, Sara Mariani e il suo “Agora Weekend” e “Il fattore umano” condotto da Raffaella Pusceddu e Luigi Montebello.
Grande assente dai palinsesti anche Fiorello e la tanto decantata Barbara D’Urso: la loro partecipazione alla corte di “mamma Rai” resta ancora un mistero.

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