Bollette che aumentano, rincari che non danno tregua e famiglie sempre più in difficoltà. Non è solo una sensazione: per milioni di italiani, la questione dei costi dell’energia è diventata un vero assillo. Ma il 2025 porta almeno una buona notizia: il Bonus Sociale sulle utenze è stato confermato e, quest’anno, si aggiunge anche un contributo extra da 200 euro per aiutare chi sta peggio. Ma come funziona? Chi lo riceve? E bisogna fare domanda oppure no?
Cos’è il Bonus Sociale e chi ne ha diritto
Partiamo dalle basi. Il Bonus Sociale non è altro che uno sconto automatico in bolletta, pensato per dare una mano concreta a chi ha un reddito basso o si trova in una situazione di difficoltà. La vera novità? Non serve più fare domanda: basta avere un ISEE aggiornato entro certi limiti e l’aiuto scatta in automatico, senza carte, senza corse all’ultimo minuto e senza incrociare le dita.
Nel 2025 possono beneficiarne tutte le famiglie che rientrano in questi requisiti:
- ISEE fino a 9.530 euro (o fino a 20.000 euro se in famiglia ci sono almeno 4 figli a carico)
- Fornitura domestica (luce, gas, acqua) intestata a uno dei componenti del nucleo familiare ISEE
- Utenze attive e riferite all’abitazione principale
C’è poi una novità importante: con il cosiddetto “Decreto Bollette”, anche chi ha un ISEE fino a 25.000 euro riceve un contributo straordinario aggiuntivo di 200 euro, che viene erogato sempre in automatico e suddiviso in bolletta tra giugno e luglio.
Quanto vale il bonus sulle bollette luce, gas e acqua
Gli importi del Bonus Sociale variano in base al numero di persone in famiglia e al tipo di fornitura. Nel dettaglio, per la luce:
- Nuclei da 1 o 2 componenti: circa 167,90 euro l’anno
- Nuclei da 3 o 4 componenti: circa 219,00 euro l’anno
- Nuclei con oltre 4 componenti: circa 240,90 euro l’anno
Il valore è suddiviso nelle diverse bollette mensili: lo vedi come una voce di sconto in fattura, spesso sotto la dicitura “Bonus sociale energia”.
Per il bonus gas e per quello idrico, i valori sono calcolati in modo simile ma variano secondo fascia climatica e consumo. Tutti i dettagli sono disponibili sul sito ufficiale di ARERA.
Il contributo straordinario da 200 euro: chi lo riceve e quando
La vera novità di quest’anno è il bonus extra da 200 euro. È destinato a tutte le famiglie con un ISEE tra 9.530 e 25.000 euro che non rientrano nel bonus sociale ordinario, ma che comunque sono considerate “a rischio” a causa degli aumenti delle bollette.
Non serve fare nessuna richiesta: chi ha i requisiti, trova la somma spalmata direttamente nelle bollette a partire dall’estate. Per molti, può davvero fare la differenza tra una bolletta insostenibile e una un po’ più leggera.
Serve presentare domanda per il bonus sociale 2025?
Qui la risposta è semplice: no. Basta che l’ISEE sia aggiornato e valido per il 2025. I dati vengono trasmessi dall’INPS al Sistema Informativo Integrato e i fornitori applicano direttamente lo sconto in bolletta. Niente file, niente Patronato o CAF: il bonus arriva in automatico.
Attenzione solo a due cose:
- L’ISEE deve essere richiesto e in corso di validità (quindi meglio non aspettare l’ultimo minuto)
- Le utenze devono essere intestate a chi è presente nel nucleo familiare dell’ISEE
Se qualcosa non torna, o se il bonus non appare in bolletta, vale la pena controllare la situazione ISEE o chiamare direttamente il proprio fornitore.
Bonus cumulabili e altre agevolazioni
Se ne hai diritto, il bonus sociale si somma anche ad altre agevolazioni. Ad esempio:
- Puoi ricevere sia il bonus ordinario che il contributo straordinario da 200 euro
- Se in famiglia c’è una persona con disagio fisico che utilizza apparecchiature mediche, può avere il bonus per disagio fisico insieme a quello economico
Non è invece possibile ricevere due bonus sociali “uguali” (ad esempio due bonus luce per la stessa abitazione).
Cosa succede se cambi casa o fornitore?
Il bonus segue il contratto attivo, non la persona. Quindi se cambi casa o intestatario dell’utenza, può essere necessario aggiornare la situazione o rifare l’ISEE per non perdere il diritto.
Domande frequenti sul Bonus Sociale 2025
Quando arriva il contributo da 200 euro?
Viene erogato automaticamente nelle bollette tra giugno e luglio 2025, diviso su più rate a seconda del fornitore.
Posso ricevere il bonus se ho un ISEE superiore a 25.000 euro?
No, il tetto massimo per il contributo straordinario è 25.000 euro di ISEE.
Devo presentare domanda ogni anno?
No, basta che l’ISEE sia aggiornato: ogni anno va presentata la nuova DSU per mantenere il diritto.
E se il bonus non appare in bolletta?
Controlla che l’ISEE sia stato trasmesso e che l’utenza sia intestata a un membro del nucleo familiare. In caso di dubbi, contatta il fornitore o l’INPS.
È compatibile con altre agevolazioni?
Sì, è cumulabile con altri bonus, come quello per disagio fisico, ma non puoi avere due bonus uguali per la stessa utenza.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore






