Chi è Bianca Vitali moglie di Stefano Accorsi? Età, altezza, figli, padre, 1992

Giorgia Tedesco

Bianca Vitali adesso lavora nel dietro le quinte delle produzioni, ma è stata anche per molto tempo attrice e modella. La sua fama sicuramente raggiunge vette altissime anche grazie all’unione con Stefano Accorsi. Nasce a Milano trentaquattro anni fa ed è la figlia di Aldo Vitali, il direttore di Sorrisi e Canzoni. Nonostante faccia parte del mondo dello spettacolo, però, è sempre rimasta una ragazza estremamente riservata e le informazioni su di lei rese pubbliche non sono molte.

Piccole nozioni di un’attrice bellissima: Bianca Vitali

E’ alta un metro e settantasei centimetri e fa parte dell’agenzia Why Not Model, che le ha permesso di prestare il volto per il brand di intimo Tezenis. Il fisico scolpito, gli occhi azzurri e i capelli color grano sono qualità che permettono a Bianca di giocare facile nel ruolo di modella: è di una bellezza quasi angelica. Tifosa sfegatata dell’Inter ama gli animali, soprattutto i cani. Ha due Jack Russel  e un Golden Retriever. Bianca non segue le orme paterne, anche se vuole rimanere nel mondo dello spettacolo, sceglie di diventare una modella e un’attrice, e ci riesce.

Dieci anni fa sposa Stefano Accorsi, attore bolognese. I due hanno vent’anni di differenza. Si sono sposati in municipio, e l’hanno fatto in una cerimonia intima e lontana dalle telecamere. Un amore nato solo tre anni prima del matrimonio, sul set di 1992. Accorsi ha avuto una lunga storia d’amore con la Casta, con cui ha avuto due figli, Orlando e Athena, ma non si sono mai sposati. Quindi sia per la Vitali che per Stefano queste sono state le prime nozze. La loro luna di miele è stata breve, visto che l’attore era impegnato con una rappresentazione teatrale al Goldoni di Venezia. Dal loro matrimonio nascono due splendidi maschietti: Lorenzo e Alberto.

Bianca Vitali, 1992: il successo della tele-verità 

1992 è la serie televisiva in cui nasce l’amore per Stefano e Bianca, ed è anche un successo strepitoso. Vengono raccontate le storie di sei persone comuni, che potrebbero rappresentare chiunque di noi; ma la loro storia riecheggia in un contesto sociale deteriorato, in un’Italia in cui emerge un’inchiesta che ha cambiato l’intera nazione, quella anche chiamata Mani Pulite. Ispirata a fatti realmente accaduti, la serie segue la vita di un pubblicitario, due poliziotti, un leghista e una showgirl, inghiottiti da un’Italia che si trasforma.

Il 1992 è l’anno che antecede l’ascesa in politica di Silvio Berlusconi, in cui emerge un sistema corrotto, fatto di tangenti, che coinvolge i funzionari pubblici, le alte sfere politiche e gli imprenditori. Un sistema che coinvolge, senza che lo sappiano, i cittadini e che reca a essi un grande impatto. Il paese si confronterà con nuovi scenari e con una nuova classe politica.

I personaggi si muovono spinti dalla bramosità, dall’ambizione: in un’intricata rete di eventi che li porteranno a fare scelte deontologicamente discutibili.

Stefano Accorsi e la passione per il teatro

Accorsi si cimenta in progetto nuovo: una rivisitazione teatrale di Ulisse, protagonista dell’Odissea. L’obiettivo è portare lo spettatore in un viaggio realistico, introspettivo soprattutto, facendolo vivere le avventure del romantico e inarrestabile Ulisse.

Un progetto impegnativo e allettante, soprattutto dopo il clamore riscosso da Decamerone. Vizi, virtù e passioni e Giocando con Orlando. Stefano da sempre lotta per la divulgazione, come un Alberto Angela teatrale, di spettacoli dai contenuti importanti, rendendoli alla portata dei più e rivisitandoli per un’epoca contemporanea in cui l’amore per i miti greci va sempre più scemando.

Ma le novità di Stefano in questi anni sono state parecchie, in effetti. E’ stato protagonista del film Una figlia, di De Matteo, ha preso parte a The Bad Gay, ha recitato in Diamanti di Ferzan Ozpetek e si è anche dedicato all’opera teatrale Azul.