Fabrizio Lucci, direttore della fotografia e compagno di Vittoria Puccini: età, carriera, film e curiosità

Daniela Devecchi

Fabrizio Lucci, direttore della fotografia e compagno di Vittoria Puccini: età, carriera, film e curiosità

C’è un nome che negli ultimi mesi ha incuriosito non solo gli appassionati di cinema, ma anche chi segue le pagine di cronaca rosa: Fabrizio Lucci, compagno di Vittoria Puccini e tra i direttori della fotografia più apprezzati in Italia.

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Età e origini

Fabrizio Lucci è nato a Roma il 30 luglio 1961. Oggi 64enne, porta con sé un bagaglio di esperienze che lo hanno trasformato in uno dei professionisti più rispettati del settore. Romano di nascita e di formazione, si è fatto strada con pazienza, senza clamori, fino a diventare un punto di riferimento per registi e produzioni.

Una carriera tra cinema e televisione

La sua carriera comincia negli anni Novanta in televisione, con titoli come Dio vede e provvede. È però nel cinema che Lucci si afferma davvero, legando il suo nome a registi che hanno fatto scuola. Tra i più fedeli collaboratori c’è Paolo Genovese, con cui ha condiviso film entrati nell’immaginario collettivo come Immaturi, Perfetti sconosciuti e The Place. In tempi più recenti hanno lavorato insieme anche a Il primo giorno della mia vita e a FolleMente, progetto del 2025 che esplora i mondi interiori dei personaggi.

Non è un caso: il loro è un sodalizio fatto di fiducia e ricerca. Lucci ha raccontato che ogni volta ricominciano da capo, senza ripetere schemi già usati. «Con Genovese non c’è mai un déjà vu, ogni progetto richiede nuove scelte tecniche e linguistiche», ha spiegato in un’intervista a ARRI.

I progetti più recenti

Negli ultimi anni il suo nome compare su produzioni molto diverse tra loro. Ha firmato la fotografia de I leoni di Sicilia (Disney+, 2023), dove ha ricreato l’atmosfera dell’Ottocento siciliano scegliendo la camera Alexa Mini LF con lenti Zeiss e luci ARRI SkyPanel, così da restituire immagini meno “perfette” e più aderenti all’epoca. Nel 2024 è stato al fianco di Leonardo Pieraccioni in Pare parecchio Parigi, mentre nel 2022 aveva curato la luce del film Vicini di casa con Claudio Bisio. E ora, nel 2025, ha appena concluso le riprese di FolleMente di Paolo Genovese, un film che lui stesso ha definito una sfida: rendere visibile l’invisibile.

Parallelamente alla carriera sul set, Lucci partecipa a workshop e incontri tecnici. Al Rome Independent Film Festival, per esempio, ha tenuto un confronto sul ruolo del direttore della fotografia nell’era digitale, confermando la sua disponibilità a condividere esperienza e riflessioni con le nuove generazioni.

Il mestiere visto da dentro

Non è solo tecnica, la sua. Lucci ha un approccio quasi poetico al lavoro. Nel podcast del Collettivo Chiaroscuro ha raccontato con autoironia: «E pensare che un tempo a malapena riuscivo ad accendere le luci in casa». È un percorso che parte dall’errore e dall’apprendimento diretto sul campo, fino a diventare oggi un maestro capace di riflettere su luci, texture, imperfezioni, e sul rapporto tra fotografia e scenografia. Con Max Sturiale, scenografo di FolleMente, ha spiegato che il loro compito è costruire insieme un mondo mentale coerente e credibile, senza cadere nella tentazione di illustrare banalmente la follia, ma cercando invece un linguaggio visivo che resti realistico e al tempo stesso simbolico.

Vita privata: l’amore con Vittoria Puccini

Non solo cinema. Fabrizio Lucci è anche al centro dell’attenzione mediatica per la sua relazione con Vittoria Puccini. L’attrice ha raccontato al settimanale F che presto lo sposerà, anche se non ci sono date fissate. «Magari decideremo all’ultimo minuto, per una cerimonia intima», ha detto con leggerezza. Dopo la lunga relazione con Alessandro Preziosi, da cui ha avuto la figlia Elena, Vittoria sembra aver trovato in Lucci un equilibrio sereno. «Il suo periodo di prova è finito, dorme sonni tranquilli», ha aggiunto sorridendo.

Curiosità

Nonostante la lunga carriera, Lucci rimane una figura riservata e lontana dai riflettori, preferendo che a parlare siano i suoi film. È legato all’AIC – Associazione Italiana Autori della Fotografia Cinematografica, con cui collabora da anni. In più di un’occasione ha spiegato che non ama le immagini troppo perfette: per lui la fotografia deve avere anche un margine di imperfezione, perché è lì che entra in gioco l’emozione e si accende davvero la magia del cinema.

Domande frequenti

Quanti anni ha Fabrizio Lucci?
È nato il 30 luglio 1961 a Roma e ha 64 anni.

Che lavoro fa?
È direttore della fotografia e lavora da decenni nel cinema e nella televisione.

Quali film ha firmato di recente?
Ha curato la fotografia de I leoni di Sicilia, Pare parecchio Parigi, Vicini di casa e FolleMente.

È vero che si sposa con Vittoria Puccini?
Sì, l’attrice ha confermato le nozze, anche se non è stata ancora fissata la data.

Ha ricevuto premi?
Nel corso della carriera è stato candidato a vari riconoscimenti, tra cui il David di Donatello, ed è considerato uno dei direttori della fotografia più rispettati in Italia.