La scomparsa di Claudia Adamo, volto amatissimo del meteo Rai, ha lasciato un vuoto enorme e non solo tra i telespettatori. La famiglia in lutto oggi si stringe intorno al proprio dolore. In particolare Luciano Adamo, suo padre, oggi viene ricordato da molti come l’uomo che per primo ha avvicinato Claudia alla meteorologia.
Chi è Luciano Adamo, e com’era il legame con la figlia Claudia?
Dietro la brillante carriera di Claudia c’era lui: Luciano Adamo, ex ufficiale dell’Aeronautica Militare e volto del meteo su Rai 2 negli anni ’90.
Una figura riservata, seria, che per anni ha spiegato il tempo agli italiani con un tono pacato e preciso, molto diverso da quello spettacolare che siamo abituati a vedere oggi.
E se oggi Claudia viene ricordata come una delle prime meteorologhe italiane a parlare con chiarezza di cambiamento climatico e crisi ambientale, è anche perché da bambina respirava mappe, modelli e vento di tramontana già in casa.
“Mio padre mi ha insegnato a guardare il cielo”
In più di un’intervista, Claudia Adamo ha parlato del suo rapporto con il padre con grande affetto.
Lo descriveva come il suo primo maestro. L’uomo che, prima ancora delle università e dei centri meteo, le aveva insegnato a osservare il cielo con occhi curiosi e mente scientifica.
Quella passione familiare, nata tra le mura di casa, è diventata una vocazione.
Dopo la morte di Claudia
Luciano Adamo oggi non è più una figura pubblica. Ma in questi giorni — dopo la morte della figlia — sono in molti a pensare a lui. A quell’uomo che ha visto la figlia seguire le sue orme, per poi salutarla troppo presto.
Il dolore è privato, come lo è sempre stato il suo stile. Ma chi conosce la storia familiare degli Adamo sa che la perdita di Claudia rappresenta anche la perdita di un’eredità vissuta in due.
Un pioniere dimenticato(?)
In un’epoca in cui la meteorologia era ancora molto legata al linguaggio militare e tecnico, Luciano Adamo è stato uno dei primi a portare la scienza del tempo in televisione, con rigore ma anche con capacità comunicativa.
Forse non è ricordato quanto meriterebbe. Ma il successo e la serietà di Claudia sono anche la sua eredità.
Cosa sappiamo oggi
Oggi di Luciano Adamo si sa poco. È stato il primo mentore di sua figlia Claudia, la persona che più di tutti ha influenzato il suo percorso.
Non ha account social, non ha rilasciato interviste, nemmeno dopo la morte improvvisa della figlia. Chi lo ricorda lo descrive come un uomo sobrio, preciso, profondamente professionale. Uno di quelli che leggevano i bollettini con calma e rigore, senza fronzoli, ma con grande autorevolezza.

Sono giornalista pubblicista laureata in letteratura e content manager con una grande passione per la scrittura






