Alessio Brusadin – Invasi dal Gusto: una storia di artigianalità e ricerca

Daniela Devecchi

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Alessio Brusadin – Invasi dal Gusto è una realtà che nasce in Friuli, a Brugnera, nel cuore della provincia di Pordenone. Dietro questo nome si intrecciano anni di lavoro in cucine professionali e un’idea semplice: portare in vaso i profumi e le esperienze di un percorso internazionale. Lo chef Alessio Brusadin ha raccolto nel tempo una collezione di ricette e suggestioni che oggi si ritrovano in un catalogo capace di unire tradizione italiana e spunti contemporanei.

Il progetto prende forma con un obiettivo chiaro: realizzare prodotti autentici, dove pochi ingredienti selezionati raccontano una storia di territorio. È una filosofia che si traduce in preparazioni artigianali, prive di additivi e di artifici.

Confetture, marmellate e chutney: sapori lavorati a mano

Tra i prodotti che meglio descrivono l’approccio dell’azienda ci sono confetture e marmellate, lavorate con frutta raccolta a maturazione piena. La cottura avviene in pentole basse e larghe, un dettaglio che fa la differenza: l’evaporazione è più rapida, il profumo si mantiene, i colori restano vivi. Ogni vasetto è il risultato di un processo attento, che riduce al minimo la lavorazione per preservare la freschezza.

I chutney “all’italiana” sono un altro capitolo interessante. Nati da un’idea di contaminazione, uniscono note speziate a ingredienti locali. Chi assaggia questi abbinamenti ritrova una parte di tradizione, con un tocco più moderno che li rende versatili in cucina.

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Ragù gourmet: carni selezionate e lunghi tempi di cottura

I ragù prodotti da Alessio Brusadin seguono una regola semplice: qualità prima di tutto. La carne di manzo di razza grigio alpina del Trentino è uno degli esempi più chiari. Viene scelta solo la parte del taglio reale, che garantisce equilibrio tra parte magra e parte grassa.

Il contenuto di carne non scende mai sotto il 70%, una percentuale che rende questi ragù diversi da molti prodotti industriali. La cottura è lenta, almeno cinque ore a fuoco basso. Il risultato è una consistenza corposa e un sapore pieno che racconta la pazienza di una lavorazione rispettosa.

Un percorso riconosciuto anche all’estero

Negli ultimi anni l’azienda ha partecipato a eventi di riferimento nel settore alimentare. Fiere come Cibus a Parma e Taste a Firenze hanno dato l’occasione di presentare il lavoro a un pubblico più ampio. Il riconoscimento ottenuto al Dalemain World Marmalade Awards ha rappresentato un momento speciale: essere l’unica azienda italiana premiata in quell’edizione ha confermato la validità di un approccio che unisce cura e creatività.

Tutto ciò rappresenta senz’altro un invito a esplorare un progetto che ha scelto di raccontare i sapori in modo essenziale, con l’artigianalità come filo conduttore.