Chi ci è stato lo racconta sempre con un sorriso. Sarajevo, capitale della Bosnia ed Erzegovina, è una di quelle città che non ti aspetti. In meno di due ore di volo da Milano o Roma ti ritrovi catapultato in un luogo dove moschee ottomane e cattedrali austro-ungariche convivono pacificamente, e il profumo del caffè bosniaco ti guida tra vicoli che sembrano fermi nel tempo.
Se ti piace scoprire cittĂ autentiche, con unâanima vera, Sarajevo potrebbe essere la tua prossima destinazione.
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Una cittĂ , due mondi
Camminare per Sarajevo è come sfogliare un libro di storia senza copertina. Un momento sei tra i minareti della BaĹĄÄarĹĄija, lâantico bazar ottomano; pochi passi dopo ti ritrovi davanti ai palazzi eleganti lasciati dallâImpero austro-ungarico. Qui le moschee dialogano con le chiese cattoliche e ortodosse, e persino con le antiche sinagoghe: una convivenza che racconta piĂš di mille guide turistiche.
Ogni quartiere ha il suo ritmo, ogni edificio sembra sussurrarti una storia.
A Sarajevo si mangia con il cuore.
Non puoi dire di averla vissuta senza aver assaggiato i Äevapi, i burek appena sfornati e la bosanska kafa, servita lentamente insieme al rahat lokum, quel piccolo dolce che sa di tradizione.
Sedersi in una piccola trattoria o in una terrazza con vista sulle colline è unâesperienza che vale quanto un museo: il cibo qui è cultura, è racconto, è incontro.
Natura a due passi dal centro
La città è circondata da montagne e foreste. In pochi minuti di funivia puoi salire sul TrebeviÄ, respirare aria fresca e guardare Sarajevo dallâalto.
Dâestate, le cascate di Skakavac e la sorgente del fiume Bosna offrono pause rigeneranti tra platani secolari e sentieri silenziosi.
Dâinverno, le stesse montagne â BjelaĹĄnica e Igman â si trasformano in paradisi per sciatori e amanti della neve.
Se ami alternare cultura e natura, qui sei nel posto giusto.
Festival e vita culturale
Sarajevo non si limita a raccontare la sua storia: la celebra ogni giorno.
Il Sarajevo Film Festival accende le estati della cittĂ con il cinema internazionale, mentre il Jazz Fest e il festival MESS animano lâautunno e lâinverno con musica e teatro.
Câè anche la Sarajevo Zima, una rassegna che mescola danza, arte visiva e letteratura. Non sei solo spettatore: qui lâarte la vivi, la incontri per strada, tra una caffetteria e un vicolo del centro.
Chi visita Sarajevo torna spesso per lo stesso motivo: la gente.
Qui lâospite è davvero âsacroâ. Ti basta fermarti a sorseggiare un caffè per scoprire il Äejf, lâarte di rallentare e godere di ogni istante. Ă una cittĂ che ti insegna a respirare piano, a vivere senza fretta.
Come arrivare
Da Milano e Roma partono voli diretti che in meno di due ore ti portano in questa perla balcanica.
Lâaeroporto è vicino al centro e con un taxi o una navetta sei subito tra i vicoli storici. Se vuoi esplorare i dintorni, puoi noleggiare unâauto direttamente in aeroporto.
Ma perchĂŠ partire? Sarajevo non è solo una meta da vedere, è unâesperienza da vivere.
Una cittĂ che unisce storia, sapori, natura e ospitalitĂ in un mix raro, capace di emozionarti al primo incontro.

Sono giornalista pubblicista laureata in letteratura e content manager con una grande passione per la scrittura






