Forse oggi il suo nome ti dice poco. Ma c’è stato un tempo in cui Glenne Headly incantava pubblico e critica, e non solo per essere stata la prima moglie di John Malkovich. Attrice colta, ironica, imprevedibile, ha attraversato cinema, teatro e televisione con una grazia che oggi sembra quasi d’altri tempi.
Un talento nato sul palco
Glenne Headly, classe 1955, nasce a New London, nel Connecticut, ma cresce tra San Francisco e New York. È lì che si forma artisticamente: teatro, danza, musica, lingue. Una vera artista poliedrica.
Negli anni ‘70 si trasferisce a Chicago e si unisce alla compagnia Steppenwolf Theatre, dove incontra un giovane attore con lo sguardo magnetico: John Malkovich.
Si innamorano, si sposano nel 1982. Una favola, purtroppo, non destinata a durare.
La fine del matrimonio con Malkovich
Il loro matrimonio finisce nel 1988, dopo sei anni. Una rottura dolorosa, causata – pare – da una relazione extraconiugale di lui con Michelle Pfeiffer, conosciuta sul set di Le relazioni pericolose.
Glenne ne uscì in silenzio, senza scandali, senza interviste al vetriolo. Una classe rara. Continuò a recitare, ma lontano dai riflettori. E molti si dimenticarono di lei.
I suoi film più famosi (che forse hai visto senza sapere fosse lei)
Hai presente la donna elegante e disillusa accanto a Steve Martin in Due figli di… (Dirty Rotten Scoundrels, 1988)? Era lei. Oppure la madre saggia e paziente in Mr. Holland’s Opus con Richard Dreyfuss? Sempre lei.
E in Dick Tracy con Warren Beatty, Glenne era la moglie del detective, dolce ma determinata.
Serie TV, teatro e ritorni inaspettati
Oltre al cinema, Glenne Headly ha lasciato un segno anche in TV. Memorabile in Lonesome Dove (1989), dove ottenne una nomination agli Emmy, e in Bastard Out of Carolina (1996), dove dimostrò una profondità drammatica rara.
Continuò a recitare a teatro per tutta la vita, sempre con la stessa passione. Negli ultimi anni apparve anche nella miniserie HBO The Night Of (2016), lasciando tutti a bocca aperta.
Nel 2017 fu scelta per un ruolo nella serie Hulu Future Man, ma qualcosa si spezzò prima che potesse concluderlo…
La sua morte improvvisa
L’8 giugno 2017, Glenne Headly muore improvvisamente a 62 anni. La causa? Un’embolia polmonare. Inaspettata, tragica. Lasciò il marito Byron McCulloch, un tecnico di ripresa, e il figlio Stirling.
I colleghi la salutarono con parole piene di stima e affetto. Steve Martin, suo partner comico, scrisse: “Addio, geniale comica e meravigliosa amica”. Seth Rogen, che la volle in Future Man, la definì “una luce gentile, piena di talento”.
Ma il suo nome, lentamente, è scivolato nel dimenticatoio.
Vita privata: dopo Malkovich, la riservatezza
Dopo il divorzio da Malkovich, Glenne si è sempre tenuta lontana dalle cronache rosa. Nessuna apparizione sui red carpet, nessuna intervista patinata. Si risposò con Byron McCulloch, tecnico conosciuto sul set di Ordinary Magic, e vissero una vita semplice, fuori da Hollywood.
Era felice così. Il palcoscenico era il suo rifugio, non il suo palcoscenico mediatico.

Sono giornalista pubblicista laureata in letteratura e content manager con una grande passione per la scrittura






