Ci sono eventi che non hanno bisogno di presentazioni. La Fiera di Sant’Alessandro è uno di questi.
Chi è di Bergamo lo sa bene: ogni anno, a settembre, la città si riempie di trattori, cavalli, bancarelle, musica country e l’inconfondibile profumo della terra. È più di una fiera: è una tradizione viva, che affonda le sue radici in oltre dodici secoli di storia.
Dal 5 al 7 settembre 2025, il quartiere fieristico di via Lunga si trasformerà ancora una volta nel punto di incontro per chi vive – o semplicemente ama – il mondo rurale. Tre giorni di eventi, esposizioni, concorsi, esperienze dal vivo. Un appuntamento da segnare in agenda.
Cosa troverai quest’anno alla FdSA?
Praticamente tutto. Dall’agricoltura alla zootecnia, dalle energie rinnovabili al modellismo agricolo, dall’arredo da giardino alle tecnologie per la produzione in serra. Più di 175 espositori, migliaia di metri quadri coperti e scoperti, stand modulari, degustazioni guidate, laboratori didattici e occasioni concrete di business.
E non è solo per addetti ai lavori. Anzi. È anche per chi ha voglia di un weekend diverso, per famiglie, bambini, curiosi e buongustai. Hai mai assistito alla gara “Team Penning” a cavallo? Sai cosa succede durante il “battesimo della sella”? Hai mai visto da vicino un colombo ornamentale o un bovino da concorso?
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La campagna in città, ma non per finta
C’è un’energia particolare durante quei tre giorni. Si respira qualcosa di autentico. Sarà per il contatto diretto con gli animali, per le dimostrazioni equestri del Galà Giona Show, per le rassegne zootecniche che premiano le “Regine di razza”, o magari per i sorrisi dei bambini davanti a un pony.
Ma c’è anche innovazione. La Fiera è un’occasione preziosa per scoprire le ultime novità tecnologiche del settore primario: macchinari di ultima generazione, sistemi di agrivoltaico, nuove tecniche di coltivazione sostenibile.
E poi: convegni tecnici, incontri con esperti, momenti di formazione e confronto. Chi lavora nell’ambito agricolo, zootecnico, forestale o alimentare sa che questo è un posto dove si impara qualcosa di utile.
Facile da raggiungere (a pochi chilometri dal centro, dalla tangenziale e dall’aeroporto), il polo fieristico di Bergamo è uno spazio moderno, ben organizzato, con padiglioni ampi e privi di pilastri, perfetti per chi espone. Sono previsti anche servizi su misura per gli espositori, dal supporto tecnico agli allestimenti personalizzati, fino ai pass, ai biglietti omaggio e agli spazi riservati.
Un consiglio? Vieni il venerdì: l’ingresso è gratuito e potrai girare con più calma tra gli stand. Sabato e domenica il biglietto costa 10 euro in cassa (ridotto a 6 per ragazzi e over 65), ma online lo trovi a 8 euro.
Curiosità: lo sapevi che…
– La Fiera copre oltre 60.000 metri quadri di superficie espositiva, tra interni ed esterni?
– Nel 2024, nonostante l’assenza di bovini e ovicaprini a causa della Bluetongue, ha comunque attirato 25.000 visitatori?
– Durante l’evento, puoi anche acquistare attrezzi da giardinaggio, prodotti agroalimentari a km zero e articoli per la vita in campagna?
Una fiera per chi lavora, per chi ama, per chi sogna
Che tu sia un agricoltore, un allevatore, un produttore, un hobbista o semplicemente un appassionato, la Fiera di Sant’Alessandro ti aspetta. Non per mostrarti un mondo che non esiste più, ma per farti vedere quanto quel mondo sia ancora vivo, forte, necessario.
E se hai bambini, portali con te: scopriranno qualcosa che nessun tablet potrà mai raccontargli.

Sono giornalista pubblicista laureata in letteratura e content manager con una grande passione per la scrittura






