Chi è Domizia Castagnini, moglie Francesco Bagnaia: età, lavoro e matrimonio

Daniela Devecchi

Chi è Domizia Castagnini, fidanzata di Pecco Bagnaia?

Dietro ogni grande pilota, c’è sempre una persona che lo guarda correre con il cuore in gola. Nel caso di Francesco “Pecco” Bagnaia, quella persona si chiama Domizia Castagnini. Non è solo la sua moglie dal luglio 2024, è la sua compagna da anni, il suo punto fermo. Ma chi è davvero questa ragazza elegante, riservata e sorprendentemente lontana dal cliché delle wags?

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Da Chivasso a Pesaro: una storia che parte da lontano

Domizia è nata nel 1993 a Chivasso, proprio come Pecco. I loro genitori si conoscevano da tempo, e anche loro due si erano già incrociati da bambini. Ma la scintilla è arrivata solo molti anni dopo, nel 2016, quando lei si è trasferita a Pesaro per lavoro.

Non è una che ha cercato la ribalta. Anzi. Lavora come fashion buyer, figura chiave per chi gestisce boutique o collezioni di alta moda. Ha un occhio raffinato, un gusto sobrio, e – a detta di molti – una bellezza che non ha bisogno di gridare per farsi notare.

Otto anni insieme, poi il sì in Duomo

Dal 2016 non si sono più lasciati. Convivono a Pesaro dal 2019, dividendo non solo una casa ma anche uno stile di vita semplice, fatto di lavoro, affetti e… motori. Nel luglio del 2024, dopo otto anni d’amore, si sono sposati in una splendida cerimonia nel Duomo di Pesaro, con ricevimento da favola alla Villa Imperiale.

E se ti stai chiedendo chi c’era tra gli invitati… beh, non mancavano nomi noti: Valentino Rossi, Luca Marini, Tamberi, Cesare Cremonini. Un mix perfetto tra sport, musica e amicizia vera.

Chi è Domizia, al di là del matrimonio

Domizia è molto più della “moglie di un campione del mondo MotoGP”. È una donna con un’identità ben definita. Appassionata di moda (ma mai sopra le righe), gestisce il proprio profilo Instagram con discrezione – oggi ha oltre 119mila follower – e ha sempre mantenuto uno stile elegante e misurato.

È anche nipote di Gianfranco Leoncini, storico centrocampista della Juventus degli anni ’60. Quindi sì, lo sport in famiglia non è proprio una novità.

Il loro amore è fatto di radici, non di apparenze

Pecco lo ha detto più volte: senza Domizia, certi momenti sarebbero stati molto più difficili da affrontare. Soprattutto i primi anni in MotoGP, pieni di pressioni, aspettative, sconfitte da digerire. Lei c’era. Non davanti ai riflettori, ma dietro le quinte. A sostenerlo, a tirarlo su, a ricordargli che prima di tutto viene la persona, non il pilota.

E oggi che sono marito e moglie, quel legame si è fatto ancora più saldo. Hanno anche scelto di devolvere i regali di nozze in beneficenza: una donazione per costruire una palestra per bambini malati all’ospedale Regina Margherita di Torino. Un gesto concreto, che dice molto di chi sono.

Una coppia vera, lontana dal gossip

Niente scoop, niente teatrini. La loro vita insieme scorre con naturalezza. A casa, tra Pesaro e qualche viaggio. Con il loro cane, Turbo, sempre a fare da mascotte. Con Pecco in pista e Domizia a bordo circuito, a vivere tutto – vittorie e sconfitte – con la stessa intensità.

E se ti capita di vederla mentre lui taglia il traguardo, c’è sempre quel sorriso composto, quella emozione trattenuta. È lì che si vede tutto. La complicità. La fiducia. L’amore, quello vero