Ci sono luoghi in cui la tradizione non si conserva sotto vetro, ma si rinnova ogni giorno.
Uno di questi è Creative Menu, azienda nata tra le montagne del Bellunese, dove il gelato è quasi una lingua madre. Da qui, un gruppo di professionisti ha deciso di dare una nuova forma al mestiere del gelatiere: unendo creatività, tecnologia e tanto buon senso artigiano.
Non si tratta di sostituire le mani esperte con i robot, ma di creare strumenti che permettano al gelato artigianale di vivere 24 ore su 24, anche quando il laboratorio è chiuso.
Una storia che parla di idee e radici
Giovani, appassionati, con quattordici anni di esperienza alle spalle.
Così si definiscono in casa Creative Menu. Un team nato in provincia di Belluno, vicino ai luoghi dove i primi gelatieri italiani impararono l’arte di mescolare gusto e tecnica.
Fin dall’inizio l’obiettivo è stato chiaro: offrire soluzioni su misura per chi produce gelato con il cuore, ma deve anche confrontarsi con tempi, costi e nuove abitudini dei clienti.
Grafica, menù, packaging, distributori automatici: tutto ruota intorno alla stessa idea — aiutare la gelateria a restare viva e competitiva.
Quando l’innovazione difende un mestiere
Il mestiere del gelatiere, oggi, è sotto pressione.
Mancano apprendisti, il ricambio generazionale è lento, e gestire un punto vendita diventa sempre più complesso. Creative Menu ha visto in questa difficoltà un’occasione: usare la tecnologia non per sostituire, ma per proteggere.
Da qui nasce la loro intuizione: i distributori automatici per il gelato artigianale. Non un freddo distributore da stazione, ma un’estensione della gelateria stessa, capace di parlare con lo smartphone del titolare e servire il cliente come se fosse dietro il bancone.
Milly e Lilly: due macchine, una filosofia
Milly è la più piccola. Quattro cassetti, fino a 150 barattoli da 165 ml. È compatta, elegante, pronta per essere posizionata ovunque: fuori dal negozio, in una scuola, in un centro commerciale, persino in un ospedale.
Raccoglie i dati, comunica vendite e giacenze, e lascia al gelatiere una sola preoccupazione: preparare il gelato.
Lilly, invece, è la sorella maggiore. Nove cassetti, fino a 480 barattoli, ascensore interno per semifreddi e torte delicate, touch screen e sistemi di pagamento digitali.
Esteticamente è una vetrina vera e propria, pensata per esporre e valorizzare il prodotto. E la cosa più bella? Funziona da sola, giorno e notte.
Il pacchetto completo, dal progetto al primo incasso
Creative Menu non si limita a vendere una macchina.
Offre un servizio “chiavi in mano”, seguito in ogni dettaglio. Installazione, configurazione, formazione in sede, assistenza tecnica continua.
Nel pacchetto ci sono anche barattoli personalizzati, etichette coordinate e coperture esterne — tettoie o piccole casette che proteggono le vending anche all’aperto.
Il risultato è semplice: il gelatiere collega la spina, carica il suo prodotto e inizia a vendere. Tutto il resto, lo gestisce la tecnologia.
Un aiuto concreto per chi lavora con passione
Chi ha scelto di provarle racconta la stessa cosa: le macchine non tolgono lavoro, lo rendono più intelligente.
Permettono di mantenere un punto vendita aperto tutto l’anno, anche quando manca personale, e di raggiungere un pubblico nuovo.
E in molti paesi europei, queste innovazioni godono anche di agevolazioni fiscali, rendendo l’investimento più leggero.
Non è solo una questione di tecnologia, ma di visione: salvare un mestiere antico usando gli strumenti del presente.
Materiali, design e sostenibilità
Accanto alle vending, Creative Menu continua a firmare menù, grafiche e packaging per gelaterie e pasticcerie.
I materiali scelti — bambù, canna da zucchero, amido di mais, cartoncino kraft o bianco — parlano di rispetto per l’ambiente e di estetica.
Ogni etichetta, ogni barattolo nasce per comunicare un’identità coerente, pulita, contemporanea. E dietro ogni progetto c’è la stessa attenzione al dettaglio che distingue un buon artigiano da un produttore qualsiasi.
Guardare avanti, restando autentici
Creative Menu oggi è molto più di un fornitore. È un partner di crescita per chi vuole fare gelato in modo sostenibile e moderno.
L’azienda continua a investire in formazione, ricerca e nuove soluzioni, con la stessa passione che l’ha vista nascere tra le Dolomiti.
“Aiutare le gelaterie artigianali a sopravvivere e prosperare nel mondo moderno”: non è solo una frase, è la loro missione.
E il risultato si vede: una tradizione che non si spegne, ma si rinnova, barattolo dopo barattolo. Creative Menu è la dimostrazione che innovare non significa rinunciare al passato.
Significa dargli nuovi strumenti, nuove strade, e lasciarlo continuare a fare quello che ha sempre fatto: raccontare, con un gelato, la storia di un mestiere tutto italiano.

Sono giornalista pubblicista laureata in letteratura e content manager con una grande passione per la scrittura






