Un cadavere è stato ritrovato nel fiume Reno, nella zona tra il Lippo di Calderara di Reno e Bologna, nei pressi di una cava.
Cos’è successo al fiume Reno?
Il corpo, notato dopo essere stato trasportato dalla corrente e bloccato dalla vegetazione sulla riva, era in acqua da alcuni giorni probabilmente. L’allarme è stato dato da un dipendente della cava, che ha notato il cadavere. Così ha allertato immediatamente le autorità .
L’identità dell’uomo al momento è però sconosciuta. Eppure, è stato appurato che non si tratta di alcun lavoratore del cantiere, poiché tutti i dipendenti sono presenti. Gli investigatori hanno verificato che il corpo non era in acqua da un periodo eccessivamente lungo. Anche se sicuramente da qualche giorno. Ma restano ancora molte incognite sulle circostanze del decesso.
Le indagini e le domande degli investigatori
Le indagini sono condotte dai carabinieri della stazione di Calderara. Il nucleo appartenente alla Compagnia di Borgo Panigale. In questa fase preliminare, l’obiettivo primario è quello di identificare la vittima. E, ovviamente, determinare le cause della morte. La Procura di Bologna, con il pubblico ministero Causo, ha aperto un fascicolo sul caso.
Tra le ipotesi prese in considerazione ci sono:
- il suicidio,
- un incidente provocato da un malore
- o addirittura l’omicidio.
Le autorità continueranno a investigare a tutto campo per chiarire i dettagli e le circostanze di questa morte misteriosa avvenuta nel fiume Reno.
Tedesco Giorgia, classe ’95.
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