Felice Lucarino, per oltre trent’anni alla guida della Polstrada di Aprilia, è scomparso a 78 anni. Chi era, la carriera e i ricordi della città

Daniela Devecchi

Felice Lucarino, per oltre trent’anni alla guida della Polstrada di Aprilia, è scomparso a 78 anni. Chi era, la carriera e i ricordi della città

Ad Aprilia certe figure diventano parte del paesaggio, come un riferimento silenzioso che rimane anche quando le porte dell’ufficio si chiudono per l’ultima volta. Felice Lucarino era uno di quei volti.
Per più di trent’anni ha guidato il distaccamento della Polizia Stradale cittadina, attraversando epoche, generazioni e cambiamenti che chi vive la strada conosce fin troppo bene.

Ancora oggi molti agenti in servizio ricordano le sue “lezioni pratiche”, quelle imparate non nei manuali ma sul campo, tra pioggia, incidenti, turni infiniti e responsabilità che pesano più della divisa.

Età e origini

Di Lucarino non esistono biografie ufficiali. Le fonti pubbliche confermano un unico dato certo: aveva 78 anni al momento della morte, avvenuta il 17 novembre 2025.
Un necrologio locale indica una nascita il 27 aprile 1947, ma questa informazione non risulta ancora doppiamente confermata.

È un dettaglio piccolo, ma significativo: in quegli anni, nella Polizia Stradale, si costruiva la carriera lontano da interviste e riflettori. Si lavorava e basta.

La carriera: oltre trent’anni alla guida della Polstrada di Aprilia

Quando inizi a scorrere gli articoli locali, una frase ritorna sempre uguale:
“È stato comandante dal 1972 al 2007.”

Trentacinque anni nello stesso distaccamento non sono solo un dato cronologico. Sono un’epoca.

Una presenza costante

Chi lo ha conosciuto lo descrive come una figura presente, uno che preferiva stare sulla strada piuttosto che dietro una scrivania. Non per apparire, ma per condividere il lavoro con gli agenti, turno dopo turno.

Aprilia, con la Pontina a pochi chilometri, è sempre stata un punto nevralgico: incidenti complessi, pattugliamenti impegnativi, emergenze continue.
In quel contesto Lucarino ha costruito la sua reputazione: rigore, sangue freddo e un’ironia che arrivava quando serviva.

Un distaccamento diventato “casa”

Restare per oltre trent’anni nello stesso presidio significa diventare la memoria operativa di un territorio.
Lucarino ha attraversato gli anni dei caschi obbligatori, delle prime campagne sulla sicurezza stradale, dei cambiamenti nel codice della strada. Sempre lì, nella stessa sede, nello stesso ruolo.

Le cause della morte: un’informazione ancora riservata

A oggi, 18 novembre 2025, nessuna fonte ufficiale ha comunicato le cause della morte.
La famiglia non ha rilasciato note pubbliche e i giornali locali hanno scelto di concentrarsi sul ricordo della sua figura professionale.

Un silenzio rispettato da tutti: non tutto ciò che riguarda un uomo deve diventare notizia.

Il commiato della città

La notizia della scomparsa ha suscitato molti messaggi di cordoglio, soprattutto da parte di ex colleghi.
Il funerale è fissato nella chiesa di San Michele Arcangelo, luogo simbolico per Aprilia.

In un articolo di Latina Oggi si legge una frase che riassume più di molte altre:
“Aprilia perde un pezzo della sua storia.”

Cosa lascia in chi l’ha conosciuto

Resta una domanda quasi spontanea: quante cose si imparano in trent’anni di strada?
Forse la risposta sta nei racconti degli agenti che hanno lavorato con lui: la calma, la capacità di leggere una situazione al volo, la prontezza nelle emergenze.

La Polstrada non è solo controlli e verbali. È soccorso, gestione delle tensioni, rapidità nelle decisioni.
E Lucarino, in questo, era considerato un riferimento.

Curiosità e dettagli meno noti

Nonostante la lunga carriera, non compaiono interviste o apparizioni pubbliche rilevanti.
Era un uomo che viveva il mestiere senza sovrastrutture, senza cercare visibilità.

Un aneddoto ricorrente tra gli ex agenti racconta di un suo modo particolare di fare formazione: ripetere una procedura finché non diventava naturale, quasi automatica.
Un’impostazione d’altri tempi, ma che ha lasciato un’impronta forte.

Social e presenza pubblica

Zero profili social, zero comunicazioni ufficiali personali, nessuna apparizione pubblica documentata.
La sua vita pubblica coincideva interamente con il suo ruolo.
Oggi, in un’epoca in cui tutto passa attraverso un post o una storia, questo silenzio colpisce ancora di più.

Legami con il territorio

Rimanere nello stesso distaccamento per oltre trent’anni significa diventare parte del tessuto cittadino.
Chi ha vissuto l’Aprilia degli anni Ottanta, Novanta e Duemila sa bene cosa significava incontrare la figura di Comandante Lucarino durante un controllo o un intervento.

Era un volto noto.
Rispettato.
Per qualcuno, persino temuto.
Accade così quando un uomo non è solo un comandante, ma un riferimento.

FAQ

Dove è nato Felice Lucarino?

Un necrologio locale indica Civitanova del Sannio (CB), ma manca una conferma ufficiale da una seconda fonte.

Quanti anni aveva?

Aveva 78 anni.

Di cosa è morto?

Le cause non sono state rese pubbliche.

Quanto ha guidato la Polizia Stradale di Aprilia?

Dal 1972 al 2007, per più di trent’anni.

Ha ricoperto altri incarichi pubblici?

Non risultano ruoli successivi al pensionamento.