Chi è Christian Picarella, il 13enne di Pontedera morto per una malattia rara? La battaglia e la mobilitazione nazionale

Daniela Devecchi

Chi è Christian Picarella, il 13enne di Pontedera morto per una malattia rara? La battaglia e la mobilitazione nazionale

Un silenzio pesante è calato su Pontedera. Christian Picarella, 13 anni appena compiuti, se n’è andato dopo una lunga battaglia contro una malattia genetica rarissima: la CDKL5 deficiency disorder.

Le origini e la diagnosi

Christian era nato e cresciuto a Pontedera, sua città natale in provincia di Pisa. Lo scorso 14 settembre aveva festeggiato il suo tredicesimo compleanno insieme ai genitori, Barbara e Nicola. Da quando era venuto al mondo, la diagnosi di CDKL5 aveva segnato la sua vita… un’encefalopatia epilettica dello sviluppo che causa crisi frequenti e gravi ritardi cognitivi. Nessuna cura definitiva, solo terapie sperimentali e un percorso pieno di ostacoli. Ma Christian non si è mai arreso, e con lui la sua famiglia.

Il progetto “Insieme per Christian”

Nel 2015 era nato il progetto “Insieme per Christian”, poi diventato “Insieme per Sognare”. Da Pontedera si era diffusa una rete di solidarietà enorme… raccolte fondi, eventi sportivi, serate di beneficenza. Calciatori, artisti, tifosi e semplici cittadini si erano mobilitati per aiutare il ragazzo e per sensibilizzare sulle malattie rare.

L’ultimo ricovero e l’addio

Negli ultimi mesi la situazione clinica di Christian si era aggravata. Era seguito dai medici dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, uno dei centri di riferimento nazionali per le malattie genetiche complesse. Martedì pomeriggio, come hanno raccontato gli amici più vicini alla famiglia, il suo cuore ha smesso di lottare.

La notizia si è diffusa rapidamente, lasciando Pontedera attonita. La squadra di calcio della città, l’US Città di Pontedera, ha espresso pubblicamente il proprio cordoglio, ricordandolo come un ragazzo straordinario, pieno di coraggio e dolcezza.

Un’eredità che continua

La storia di Christian non è solo una pagina di dolore. È anche una testimonianza di quanto può fare la solidarietà quando nasce dal basso, spontanea, sincera. È la prova che una piccola città può diventare il centro di una grande rete di affetto.

E se ti dicessimo che da quella battaglia, apparentemente perduta, è nata una consapevolezza nuova su cosa significhi davvero “non arrendersi”?

Oggi Pontedera piange Christian, ma promette di non dimenticarlo. Il progetto “Insieme per Sognare” continuerà a vivere, per aiutare altri bambini e famiglie che affrontano lo stesso destino.

Il lascito di un piccolo grande guerriero

Rimane l’immagine di un ragazzo fragile e fortissimo insieme, che con il suo sorriso ha insegnato a tutti cosa vuol dire resistere. Forse è questo il vero lascito di Christian Picarella: aver mostrato che anche nella malattia più dura può esserci spazio per la speranza, e che la forza di una comunità può rendere immortale una piccola, grande vita.