Entrare da Dal Massimo Goloso è un poâ come aprire la porta di una casa che profuma di affumicatura dolce, legna buona e mani esperte. Siamo a Coredo, in Val di Non, e qui la macelleriaâsalumeria della famiglia CorrĂ non è solo un negozio: è una storia che attraversa cinque generazioni, dallâosteria del bisnonno di metĂ Ottocento fino alla selezione tra le migliori macellerie dâItalia secondo Gambero Rosso. Lo sapevi che è lâunica realtĂ trentina in quellâelenco?
Una storia lunga cinque generazioni (e premi che contano)
La timeline è chiara: norcini per tradizione, macellai per vocazione. Negli anni Ottanta arrivano i primi riconoscimenti importanti (come la Medaglia dâOro del 1960 richiamata con orgoglio), poi il passo nella contemporaneitĂ : laboratorio moderno, linea di salumi naturali, ricerca sulle frollature e sulle razze pregiate. Nel 2024 la vetrina dei premi si è allargata ancora: Italy Food Awards â migliore macelleria/salumeria e podi al Campionato Italiano del Salame; in piĂš, un riconoscimento dedicato alle âDonne della Macelleriaâ per Orietta CorrĂ . Non è curioso vedere una bottega di montagna muoversi con tanta autorevolezza nelle competizioni nazionali?
La filosofia: filiera seguita, scelta maniacale, cultura del gusto
Qui la carne non âpassaâ: viene selezionata di persona, seguendo la filiera, privilegiando allevatori trentini e italiani, ma senza rinunciare alle migliori carni del mondo quando il confronto arricchisce il palato. Il risultato? Tagli con caratteristiche organolettiche nette, salumi che parlano di territorio e unâidea chiara: promuovere con orgoglio il lavoro dei macellai trentini.
Il laboratorio: dove la tradizione incontra lâacciaio inox
Tutte le fasi â lavorazione, affumicatura, stagionatura â avvengono nello stabilimento di Coredo, attrezzato e recente. Ă qui che nascono speck naturale, salami, pancette, lardo alle erbe e soprattutto due specialitĂ identitarie: la Mortandela affumicata della Val di Non e la Luganega trentina. Lavorazioni interamente artigianali, con una cura che si vede al taglio e si sente allâassaggio.
Frollature serie, tagli da barbecue, e un viaggio tra le razze
Chi cerca la bistecca âgiustaâ trova frollature di 25â30 giorni come standard, con punte a 60â70 giorni per gli appassionati del dry aged. Dal banco escono costate e fiorentine, ma anche tagli âallâamericanaâ â brisket, beef ribs, tomahawk, hanger, cuberoll, tri-tip â per chi ama il fuoco lento e la crosticina perfetta. La parte didattica non manca: spiegano marinature, tagli, tecniche e persino qualche âinglesismoâ sdoganato come il pulled pork. E se ti dicessimo che lâEntrecĂ´te qui non è solo una parola francese ma un muscolo raccontato con precisione?
La Limited Edition dâaltura: il Bue di montagna
Câè una chicca che torna dâestate: il Bue (bovino adulto castrato), spesso di razza Grigio Alpina. Una carne piĂš marezzata e coperta di grasso, quindi piĂš succosa e tenera, selezionata in esclusiva dallâallevatore di fiducia. Una raritĂ che conserva sapori di un tempo, messa in carta come si fa con un grande vino. Non capita tutti i giorni, per questo quando câè conviene approfittarne.
Salumi naturali: senza conservanti, senza lattosio, senza glutine
âNaturalmente, senza conservantiâ qui non è un claim furbo. Ă una linea reale: mortandela, salami, luganeghe e wĂźrstel naturali sono prodotti che puntano a ingredienti puliti e unâetichetta corta. Per chi deve stare attento, un sollievo: lattosio free e gluten free per natura. Non a caso, i wĂźrstel senza conservanti hanno fatto parlare bene anche la stampa nazionale.
Un blog che insegna davvero
Non solo prodotti: il blog è un piccolo manuale del buon mangiare di montagna, tra marinature, tagli imprescindibili per la grigliata, brodi dâinverno, trippa di San Romedio e guide per capire termini come Grass Fed. Ă materiale utile sia al neofita sia allâappassionato che vuole spingersi oltre il solito taglio.
Riconoscimenti e rassegna stampa
Oltre alla selezione tra le macellerie dâeccellenza del Gambero Rosso, lâeco mediatica passa per interviste, articoli e podi. Dalla classifica dei migliori wĂźrstel senza conservanti di Gambero Rosso alla vittoria agli Italy Food Awards, passando per il podio al Campionato Italiano del Salame e i racconti dellâAccademia delle 5T: tasselli che raccontano una reputazione costruita sul prodotto, non sulle parole.
Dal Massimo Goloso è un indirizzo che coniuga artigianalitĂ , rigore e curiositĂ . Qui la tradizione trentina non è una cartolina, ma una pratica quotidiana: salumi naturali, frollature attente, tagli da BBQ e una limited edition dâaltura come il Bue. Lâidea è semplice: quando assaggi, devi provare emozioni.
FAQ
Dove si trova Dal Massimo Goloso?
A Coredo (Predaia), in Val di Non, Piazza dei Cigni 6.
Quali salumi senza conservanti si trovano?
Mortandela affumicata della Val di Non, salami, luganeghe e wĂźrstel naturali; tutti naturalmente senza lattosio e senza glutine.
Che tagli da barbecue lavorano?
Oltre ai classici (costate, fiorentine), tagli âallâamericanaâ: brisket, beef ribs, tomahawk, hanger, cuberoll, tri-tip; in carta anche selezioni dal mondo (Black Angus USA, Galiziana, Wagyu Japan, Aberdeen grass-fed, Angus iberico).
Cosâè il Bue di montagna di cui parlano spesso?
Una limited edition estiva: bue selezionato da allevatori trentini, carne piĂš marezzata, saporita e tenera. Un ritorno dâautore sulle tavole.

Sono giornalista pubblicista laureata in letteratura e content manager con una grande passione per la scrittura






