Omicidio a Gragnano, colpi di pistola in via Cappella della Guardia

Daniela Devecchi

Cinque spari. Poi la corsa della gente, il silenzio che cala come un macigno. È successo a Gragnano di Napoli, in via Cappella della Guardia. A terra, senza vita, Alfonso Cesarano, 34 anni, già noto alle forze dell’ordine.

La scena

Chi era lì racconta di aver sentito i colpi uno dietro l’altro, secchi, ravvicinati. Poi qualcuno che grida, il panico, i residenti chiusi dietro le persiane. Quando arrivano i carabinieri di Castellammare insieme al nucleo investigativo di Torre Annunziata, trovano Cesarano colpito da cinque proiettili. Per lui non c’è stato scampo.

La zona viene subito isolata. I militari raccolgono bossoli, cercano tracce, fanno domande a chi ha visto qualcosa. Non trapela nulla, almeno per ora. Le telecamere del quartiere potrebbero aver registrato la fuga degli aggressori. E se si fosse trattato di un’esecuzione studiata nei minimi dettagli?

La vittima

Cesarano era del 1990. Non un volto sconosciuto agli inquirenti, anzi. Su di lui, qualche precedente. Nulla che potesse far immaginare un epilogo tanto violento, almeno agli occhi di chi lo conosceva fuori dalle aule di tribunale. Ma in certe strade i conti, quando arrivano, non bussano alla porta: esplodono.

La città ferita

Gragnano si sveglia ferita. In pochi metri quadri si sono concentrati paura e sospetti. “Abbiamo avuto l’impressione che fosse una vendetta”, sussurra qualcuno che preferisce restare anonimo. Altri non vogliono parlare. Troppo rischioso, troppo vicino.

Le domande che restano

Chi ha deciso di ammazzarlo così? Un regolamento di conti interno? Una vendetta che covava da tempo? O qualcos’altro? Gli inquirenti lavorano, ma per ora restano soltanto le domande.

FAQ

Chi è stato ucciso?
Alfonso Cesarano, 34 anni.

Dove è avvenuto l’omicidio?
In via Cappella della Guardia, a Gragnano di Napoli.

Come è morto?
Raggiunto da cinque colpi di pistola.

Chi indaga?
I carabinieri della compagnia di Castellammare e il nucleo investigativo di Torre Annunziata.