Lo chiamano DJ Aniceto, ma il suo vero nome è Roberto Aniceto. A Salerno lo conoscono tutti: è qui che ha iniziato a muovere i primi passi dietro la consolle quando era ancora un ragazzino, appena tredicenne. Da allora non si è più fermato. Dai locali della sua città è arrivato a esibirsi in oltre 1.200 club tra Italia ed Europa, costruendosi una carriera solida e una fama particolare, legata non solo alla musica.
Gli inizi e il successo in discoteca
Aniceto ha cominciato presto, spinto da una passione travolgente per la musica elettronica e dance. A diciotto anni era già richiesto nei locali italiani e poco dopo ha iniziato a portare i suoi set anche all’estero: Germania, Francia, Svizzera, Russia, Turchia. Ovunque è passato ha lasciato il segno con la sua energia inconfondibile.
Dal club alla televisione
Negli anni non si è limitato ai mixer. In tanti lo ricordano ospite di programmi televisivi come Markette e CR4 di Piero Chiambretti. In quelle occasioni ha mostrato un lato diverso: non solo DJ, ma anche opinionista schietto, capace di dire la sua senza troppi giri di parole.
Il DJ “anti-sballo”
C’è però un aspetto che rende DJ Aniceto unico. Mentre molti colleghi si limitano a suonare, lui ha deciso di usare la sua notorietà per lanciare un messaggio forte: no a droga e alcol. Da anni è in prima linea contro le dipendenze e organizza incontri nelle scuole e nelle piazze. Non a caso è stato soprannominato il “DJ antidroga”.
Dal 2008 fa parte della Consulta Nazionale del Dipartimento Politiche Antidroga a Palazzo Chigi: un ruolo istituzionale che conferma la serietà del suo impegno. “È triste cercare la felicità nello stordimento”, ha detto più volte. Per lui il vero divertimento sta altrove, nelle emozioni autentiche.
Vita privata
Se sul palco e in tv è sempre stato molto visibile, sulla sua vita privata Aniceto ha scelto il silenzio. Non ama parlare di relazioni o famiglia, preferisce mantenere una netta separazione tra pubblico e privato. Una scelta che negli anni ha rispettato con coerenza.
La musica come messaggio
Parallelamente alla carriera live, continua a produrre brani. E spesso i titoli raccontano già tutto: Stop Them Drugs, uscito nel 2015, e il più recente More Love, No Drugs, pubblicato nel 2025, sono due esempi di come la sua musica sia anche un manifesto. Per lui i dischi non sono soltanto intrattenimento: sono dichiarazioni di intenti.
FAQ su DJ Aniceto
Chi è DJ Aniceto?
Un DJ e produttore salernitano, attivo dai primi anni ’80, conosciuto per la sua carriera nei club e per il suo impegno sociale.
Quanti anni ha?
Non ha mai reso nota la sua data di nascita, ma ha iniziato a esibirsi da adolescente negli anni ’80, quindi ha alle spalle oltre quarant’anni di carriera.
Perché lo chiamano DJ antidroga?
Perché da sempre si batte contro l’uso di alcol e sostanze stupefacenti, promuovendo un divertimento sano.
Ha mai avuto problemi con la droga?
No, al contrario: ha costruito la sua immagine pubblica proprio sull’impegno nella prevenzione.
Che musica produce?
Principalmente house ed elettronica. Molti suoi brani hanno titoli e testi legati al suo messaggio sociale.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore






