Sabato pomeriggio, sole alto, mare di Mondello calmo e invitante. Un gommone, un gruppo di amici, la voglia di godersi l’estate. Poi, all’improvviso, il silenzio.
E un nome che oggi pesa come un macigno: Simone La Torre, 23 anni appena.
Un ragazzo qualunque, una vita davanti
Non era un volto noto. Non era il protagonista di un reality o di un caso di cronaca nera prima di quel momento. Simone era un ragazzo come tanti: amici, risate, progetti, un’estate da vivere. Ma quelle ore di libertà, in mare aperto, sono state le ultime della sua vita.
Era a bordo di un gommone insieme a sette, forse otto amici. Seduto a cavalcioni su uno dei tubolari, tra una chiacchiera e l’altra, a un certo punto è finito in acqua. Nessuno sa ancora dire se sia stata una distrazione, un’onda improvvisa o un gesto avventato. Ma il motore era acceso. L’elica girava.
L’incidente e la corsa disperata
L’impatto è stato immediato e devastante: ferite gravissime al torace e a una gamba. I compagni hanno urlato, provato a raggiungerlo, tirarlo su. Poi la corsa verso riva, il 118, la speranza che resiste anche quando gli occhi ti dicono altro.
Ma Simone è arrivato al pontile in fin di vita. E lì, davanti a chi lo amava e a chi non lo conosceva affatto, il suo tempo si è fermato.
Leggi anche: Chi è Giuseppe Alagna, marito di Costanza Calabrese? Età, professione, Instagram, altezza, patrimonio
Indagini e domande senza risposta
La Capitaneria di Porto, la Guardia di Finanza, la Procura: tutti al lavoro per capire cosa sia accaduto. Il gommone è stato sequestrato. Si verificherà chi era alla guida, se c’erano le abilitazioni necessarie, se le norme di sicurezza sono state rispettate.
Intanto, resta la domanda che si fa chiunque abbia messo piede su una barca almeno una volta: come si può passare, in un attimo, dalle risate alla disperazione?
La memoria di un’estate spezzata
Di Simone si sa poco: non le sue passioni, non i suoi progetti. Ma bastano l’età e le circostanze per rendere la sua storia universale. È l’incubo di ogni genitore, di ogni amico, di chiunque abbia visto partire qualcuno con un sorriso e riceverne la notizia in lacrime.
E forse è proprio questo che colpisce più di tutto: l’assurdità. L’idea che la vita possa cambiare rotta senza preavviso, che un pomeriggio d’agosto possa trasformarsi nel giorno che non vorresti mai ricordare.
FAQ
Quanti anni aveva Simone La Torre?
23 anni.
Dove è morto?
A Mondello, in mare, durante una gita in gommone con gli amici.
Cosa è successo?
È caduto in acqua e l’elica del motore acceso lo ha colpito mortalmente.
Sono in corso indagini?
Sì, la Procura di Palermo ha aperto un fascicolo e sequestrato il gommone.
Chi era alla guida?
Non è ancora stato reso noto.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore
