Lara Gut è una splendida svizzera di un metro e sessanta, ed è una sciatrice. Ha vinto la Coppa del Mondo. Lara ha collezionato ben trenta vittorie nelle varie competizioni mondiali, ha conquistato il primo titolo mondiale a Cortina ed ha ottenuto una medaglia di bronzo nelle olimpiadi.
Carriera
La Gut ha fatto parte della squadra elvetica. Durante la sua esperienza sugli scii ha conquistato un oro, tre medaglie olimpiche, due titoli iridati, sei coppie di supergigante e una per lo slalom gigante.
Sono soprattutto questi ultimi anni, quelli, dove la Gult ha dimostrato tutto il suo valore e i risultati della sua dedizione. Porta a casa la medaglia d’oro dai Giochi Olimpici Invernali del ’22, a Pechino, e con essa anche la medaglia di bronzo, classificandosi sedicesima in discesa libera. Nel 2023 è nona nella stessa competizia, sesta nel supergigante e quarte nello slalom gigante.
Due anni fa ottiene sia la Coppia del Mondo Generale che quella di slalom gigante, superando la collega Federica Brignone. Lo scorso anno invece, Lara Gut vince di nuovo la Coppa del Mondo e arriva seconda nella classifica generale. E’ stata dieci volte sul podio, con tre vittorie.
Biografia
Lara è per metà lombarda, grazie ai geni della sua mamma, Gabriella Almici. Il suo amore per questo sport inizia da bambina, quando scia sulla neve di Airolo, città d’origine del suo papà. Ha una sorella, Ian, ed anche lei è una sciatrice. Lara parla perfettamente cinque lingue, ovviamente il tedesco e l’italiano, ma anche l’inglese, lo spagnolo e il francese.
La sua carriera inizia alle gare Fis vent’anni fa e solo l’anno dopo approda nelle piste della Coppa Europa. Durante la sua prima gara per la Coppa del Mondo Lara non si classificò, ma conquistò lo stesso anno dodici podi e quattro vittorie a Caspoggio.
Vita privata
E’ sposata da ormai sette anni con Valon Behrami. Lui è un importante calciatore e gioca nel Genoa.
Le interviste dove Lara parla del desiderio di diventare mamma sono sempre più frequenti negli ultimi anni, e come lei stessa ha detto questo incide molto anche sulla decisione del ritiro; inoltre c’è anche il fattore dell’ormai raggiunta stabilità, considerando che anche gli elogi al marito sono altrettanto frequenti, dove viene sottolineato e ribadito sempre che il futuro che vuole è proprio quello che sta costruendo con il marito.
Cambio di direzione
E’ ormai assodata da parecchie settimane la notizia del ritiro della professionista nel 2026.
L’intenzione è quella di seguire il marito, appena diventato direttore tecnico del Watford. Anche se ancora c’è tempo fino alla data del ritiro e i traguardi da conquistare sono ancora parecchi, la sciatrice ha già iniziato a come desidera proseguire la sua vita: ha deciso di diventare ambasciatrice della “KA-EX“; la bevanda è già molto diffusa in vari campi dello sport, soprattutto negli Stati Uniti.

Tedesco Giorgia, classe ’95.
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