Protagonista di un’intervista pubblicata oggi sul Corriere della Sera, Sonia Bergamasco è una delle attrici italiane più talentuose e impegnate (nella sua lunga carriera non sono mancate parentesi comiche, tra cui il film Come un Gatto in Tangenziale).
Da tanti anni, è felice accanto a Fabrizio Gifuni, anche lui fra i grandi nomi della recitazione italiana.
Fabrizio Gifuni: età, film, Sonia Bergamasco
Nato a Roma il 16 luglio 1966, Fabrizio Gifuni ha da poco compiuto 59 anni (è quindi coetaneo della moglie). Il suo percorso nel mondo della recitazione ha avuto inizio nel 1992, con il conseguimento del diploma presso l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvio D’Amico.
Figlio di un uomo che ha visto diverse tappe importanti della politica italiana nelle vesti di segretario generale della Presidenza della Repubblica, nel 1993 ha esordito al cinema nel film Giovanni Falcone, diretto da Giuseppe Ferrara e con Michele Placido nel ruolo del giudice siciliano.
Molto attivo in teatro, dove ha mosso i primi passi sempre nel 1993 con l’Elettra per la regia di Massimo Castri, proprio nel corso di un altro lavoro con lui, ossia la Trilogia della Villeggiatura di Goldoni, conosce la moglie Sonia Bergamasco, con la quale ha messo al mondo due figlie.
Parlando della loro storia sempre nel corso dell’intervista al Corriere, la Bergamasco ha descritto l’inizio come un colpo di fulmine.
La coppia ha lavorato assieme diverse altre volte. Tra queste rientra la presenza nel cast de La Meglio Gioventù, film di Marco Tullio Giordana inizialmente concepito per la tv ma proposto al cinema.
Sempre alla tv è legata una delle ultimissime fatiche da attore di Gifuni: la partecipazione alla mini serie dedicata a L’Amica Geniale, il romanzo di Elena Ferrante.
Gifuni è famoso anche per le letture recitate di diversi capolavori della letteratura italiana, tra cui Ragazzi di Vita di Pasolini.
Milanese doc, laureata in lettere moderne e copywriter dal 2011, sono appassionata di crescita personale, yoga e psicologia. Lavoro dal mio studio, la mia piccola stanza tutta per me, vista giardino e provo una gioia smisurata nel sentire il rumore delle dita che, toccando la tastiera, creano mondi ed emozioni.






