Chi era Arianna Ritella, l’imprenditrice CEO di Sereco: età, marito, figli

Serena Comito

Chi era Arianna Ritella, l’imprenditrice CEO di Sereco: età, marito, figli

Aveva 47 anni, due figli adolescenti e una vita piena. Una di quelle vite che, anche quando si spengono, continuano a parlare. A Noci, in provincia di Bari, il nome di Arianna Ritella non è solo un ricordo: è un segno lasciato nel tempo.

Scomparsa il 19 luglio dopo una lunga malattia, Arianna non era “solo” l’amministratore delegato di un’azienda storica. Era molto di più: un punto fermo per chi la conosceva, una donna capace di portare avanti un’impresa familiare con uno stile tutto suo. Un misto di dolcezza e determinazione che oggi tutti ricordano con affetto quasi reverenziale.

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Da Noci al mondo: chi era Arianna Ritella

Era cresciuta tra i macchinari e i progetti della Sereco, l’azienda fondata dal padre nel 1975, specializzata in impianti per la depurazione delle acque. Dopo aver ereditato la guida insieme al fratello Tommaso, Arianna ha trasformato un’eredità tecnica in una visione moderna, sostenibile, con lo sguardo rivolto al futuro.

Amava dire che “l’innovazione parte dall’acqua”, e in effetti uno degli ultimi progetti a cui ha creduto di più era un sistema rivoluzionario per produrre germogli da foraggio, chiamato “Sidro”. Una macchina pensata non solo per l’efficienza agricola, ma per migliorare il benessere animale e ridurre l’impatto ambientale.

Sotto la sua guida, la Sereco ha puntato sull’internazionalizzazione, portando il know-how di Noci fino in Arabia Saudita. E tutto questo senza mai perdere il contatto con la propria comunità.

Una donna che non si è mai fermata, nemmeno nella malattia

Lo sapevano tutti: stava male. Da anni combatteva contro una malattia dura, faticosa, che avrebbe messo in ginocchio chiunque. Ma non lei.

Fino all’ultimo è rimasta presente, lucida, coinvolta. Partecipava alle riunioni, seguiva i progetti, incoraggiava i suoi collaboratori. Non era solo “la capa”: era parte della squadra, e questo, a quanto pare, non lo ha dimenticato nessuno.

Chi ha lavorato con lei la descrive come “sempre sorridente, anche durante la chemioterapia”. E non è una frase fatta. Era proprio così: una donna che trasformava la fatica in forza tranquilla.

Sport, volontariato e quella sensibilità silenziosa

Arianna Ritella non viveva solo per il lavoro. Sosteneva con passione il mondo dello sport, in particolare la New Volley Noci, di cui la Sereco era main sponsor. La squadra l’ha salutata con un post pieno di gratitudine, chiamandola “la nostra colonna invisibile”.

Era anche vicina alle scuole, al volontariato locale, ai progetti culturali. Non faceva rumore, non cercava visibilità. Ma era sempre lì, quando c’era da aiutare. Anche il sindaco Francesco Intini ha voluto ricordarla come “una figura di riferimento, pronta persino ad assumere un ruolo pubblico se le fosse stato chiesto”.

Una di quelle persone che si muovono sottovoce ma lasciano il segno.

Il dolore di una comunità intera

A Noci, da sabato, c’è un silenzio diverso. Quello che segue una perdita che non si riesce a metabolizzare. Perché Arianna Ritella non era solo un’imprenditrice: era una presenza costante, familiare, rassicurante.

Lascia il compagno Maurizio, due figli adolescenti, e un esercito di persone che l’hanno amata – nel lavoro, nello sport, nella vita quotidiana.

I funerali si terranno lunedì 21 luglio alle ore 9:30, presso la parrocchia SS Nome di Gesù. E c’è da scommettere che la chiesa non riuscirà a contenere tutti quelli che vorranno dirle grazie.

Domande frequenti su Arianna Ritella

Quanti anni aveva Arianna Ritella?
Aveva 47 anni. Era nata e cresciuta a Noci, in provincia di Bari.

Che ruolo aveva nella Sereco?
Era amministratore delegato dell’azienda di famiglia, attiva dal 1975 nella depurazione delle acque.

A cosa stava lavorando prima della scomparsa?
A un innovativo sistema per la produzione di foraggio chiamato “Sidro”, e a progetti di internazionalizzazione in Medio Oriente.

Chi lascia?
Il compagno Maurizio, due figli (una ragazza di 16 anni e un ragazzo di 17), il fratello Tommaso, e un’intera comunità che le era affezionata.

Quando si terranno i funerali?
Lunedì 21 luglio, ore 9:30, nella parrocchia SS Nome di Gesù di Noci.