Céline Garrel – anche se molti la conoscono come Oumy – non cerca l’attenzione. Ma è figlia di due nomi importanti: Louis Garrel e Valeria Bruni Tedeschi.
Non è nata in Francia. Non è nata nel cinema. È nata in Senegal, e la sua vita è cambiata quando due artisti l’hanno scelta.
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Una famiglia poco convenzionale
Louis e Valeria erano una coppia, nel vero senso del termine. Insieme dal 2007, si sono amati, hanno lavorato insieme… e poi hanno fatto qualcosa di enorme: hanno adottato Céline.
Non sappiamo la data esatta, ma lei era piccola, piccolissima. È cresciuta con loro, tra Parigi e Roma, circondata da arte, cinema, pensieri.
Poi, come spesso accade, la coppia si è separata. Ma Céline è rimasta. Al centro. Amata da entrambi.
E anche se oggi non vivono più sotto lo stesso tetto, Valeria e Louis hanno costruito attorno a lei un equilibrio raro, adulto, vero.
Non è una figlia “da copertina”
Nel 2018 ha fatto una delle sue rarissime apparizioni pubbliche: sul red carpet della Mostra del Cinema di Venezia, accanto alla madre.
Elegante, delicata, silenziosa. Non si vedeva una figlia di attori tanto discreta da tempo.
Nessun profilo Instagram ufficiale. Nessuna intervista. Niente video su TikTok.
Eppure, chi l’ha osservata bene, ha capito che c’è molto di più dietro quei silenzi.
Le parole del padre
Nel 2022, Louis Garrel l’ha nominata durante un’intervista. E lo ha fatto con un sorriso pieno d’orgoglio:
“Mia figlia ha 13 anni. E organizza già manifestazioni contro il razzismo”.
Una frase semplice, ma che racconta molto. Céline non è solo una figlia. È una ragazza consapevole, sveglia, impegnata. Una che osserva, capisce, prende posizione.
E se un giorno vorrà fare cinema anche lei? Forse sì, forse no. Ma non sarà mai per visibilità. Sarà per dire qualcosa, se avrà qualcosa da dire.
Crescere nell’ombra (bella) di due giganti
Avere due genitori famosi può essere una fortuna o un peso. Ma Céline sembra aver trovato un suo spazio intimo. Protetto.
Non cerca un ruolo. Non ha bisogno di una parte. Ha già la sua voce.
Valeria l’ha sempre tenuta lontana dal rumore. Louis la cita solo quando c’è da dire qualcosa di vero.
E in un mondo dove tutto è condiviso, questa ragazza mezza senegalese, mezza francese, mezza tutto, ci ricorda che c’è ancora spazio per chi non ha fretta.
Domande che si fanno in molti
Céline Garrel è figlia biologica di Louis Garrel?
No. È stata adottata da lui e da Valeria Bruni Tedeschi quando era bambina.
Dove è nata?
In Senegal, probabilmente nel 2008.
Quanti anni ha oggi?
Intorno ai 15-16 anni nel 2025.
Ha un profilo Instagram?
No. È molto riservata, e non ha una presenza pubblica attiva.
Si sa se farà cinema in futuro?
Al momento no. Ma è una ragazza brillante, con sensibilità politica e sociale molto forte. Il futuro è aperto.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore
