Protagonista di alcuni dei film d’azione di maggior successo dell’ultimo decennio, Jason Statham è da molto tempo appagato nella vita privata grazie al legame con Rosie Huntington-Whiteley. Scopriamo qualche dettaglio in piĂą su di lei!
Rosie Huntington-Whiteley: tutto sulla sua carriera
Originaria di Plymouth, cittadina inglese del Devon, Rosie Huntington-Whiteley, compagna di Jason Statham, è nata il 18 aprile 1987. Ha quindi compiuto da poco 38 anni.
Il suo nome è noto soprattutto per l’impegno nel mondo della moda e per il fatto di essere stata uno degli iconici angeli di Victoria’s Secrets.
Ha iniziato a sfilare da adolescente ed è diventata famosa anche per la collaborazione con brand come Godiva, Miss Sixty e Burberry.
La campagna con quest’ultimo marchio, scattata con l’attore Ian Curtis, è stata il suo primo passo, nel 2008, verso la fama mondiale.
Protagonista del calendario Pirelli nel 2010, anno in cui, dietro la macchina fotografica dell’inossidabile The Cal, c’era Terry Richardson, ha recitato in due film: Transformers: il Buio della Luna, blockbuster nel quale ha sostituito Megan Fox nel 2011, e Mad Max: Fury Road nel 2015.
Vita privata
La relazione con Jason Statham ha avuto inizio nel 2010. Solo sei anni dopo, tramite l’agente della modella inglese, la coppia ha ufficializzato il proprio rapporto.
Nel 2017 hanno accolto il primo figlio e nel 2022 la secondogenita.
Dopo diversi anni in California, nel 2020 hanno scelto di andare a vivere a Londra. In occasione di un’intervista rilasciata l’anno successivo al Sunday Times, la super modella inglese ha dichiarato di avere intenzione di far crescere i due figli nel Regno Unito.
Pochi mesi fa, l’attore 58enne e la sua compagna di vita hanno posato assieme fianco a fianco, partner per la prima volta anche nel lavoro, per una campagna del brand Falconeri. Gli scatti sono frutto della creativitĂ del fotografo Lachlan Bailey.
Milanese doc, laureata in lettere moderne e copywriter dal 2011, sono appassionata di crescita personale, yoga e psicologia. Lavoro dal mio studio, la mia piccola stanza tutta per me, vista giardino e provo una gioia smisurata nel sentire il rumore delle dita che, toccando la tastiera, creano mondi ed emozioni.
