Jane Mallory Birkin (14 dicembre 1946 – 16 luglio 2023) non è stata solo un volto: è stata un’icona capace di attraversare decenni con autenticità, sensualità e intelligenza. Inglese di nascita, francese d’adozione, protagonista di film cult, musa musicale e simbolo di uno stile senza tempo.
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Da Londra a Parigi: il percorso dell’Inglese ribelle
Nata nel cuore di Marylebone, quartiere elegante di Londra, Jane cresce tra arte e rigore: madre attrice, padre ufficiale di marina e patriota della Seconda Guerra. Inizia a recitare da adolescente, comincia a farsi notare sul palcoscenico e sul grande schermo: ha ruoli memorabili in Blowup (1966) e Kaleidoscope.
Ma il vero cambio di rotta arriva nel 1968, quando si trasferisce a Parigi per girare Slogan, al fianco di Serge Gainsbourg. La scintilla artistica e sentimentale scaturisce subito: da quel momento Jane diventa francese nel cuore e nella carriera.
Musica, film e quell’album scandaloso
Il sodalizio con Gainsbourg dà vita a una pietra miliare: Je t’aime… moi non plus. Un brano esplicito, bandito da radio e perfino dal Vaticano, che la consegna all’immortalità della cultura pop.
Sul grande schermo, Jane continua a recitare: da La Piscine (1969) a Death on the Nile (1978), fino all’ultima apparizione in La femme et le TGV (2016), Oscar‑nominato.
E la musica? Album dopo album — da Baby Alone in Babylone (1983) fino a Oh! Pardon tu dormais… (2020) — Birkin canta, seduce, seduce con la sua voce nitida e malinconica.
La musa che ha ispirato la Birkin bag
Nel 1984, durante un volo, incontra Jean‑Louis Dumas di Hermès. Quella borsa — capiente, elegante, senza fronzoli — nasce da un gesto spontaneo di Birkin. Da allora è diventata il simbolo del lusso contemporaneo.
E oggi, quella stessa borsa sta scrivendo la storia: venduta all’asta per oltre 8,6 milioni di euro — record per un accessorio di moda.
Attivista, madre, donna libera
Jane non era solo bellezza. Nel tempo si è impegnata su più fronti: aborto, diritti dei migranti, clima, Palestina, HIV. Nel 2001 riceve l’OBE in Gran Bretagna, due volte Decorata con l’Ordine Nazionale del Mérite in Francia.
Madre di tre figlie — la fotografa Kate Barry, l’attrice‑cantante Charlotte Gainsbourg e Lou Doillon — ha fatto della famiglia e delle sue passioni (dal basket alla politica) la spina dorsale della sua vita.
Eredità immortale
Quando il 16 luglio 2023 se ne va a 76 anni, Paris cala il sipario su un’epoca. Oggi viene ricordata come:
- La musa ribelle: tra moda, cinema e musica, ha rotto le regole.
- Stile senza tempo: con la sua bici, la canna da passeggio e l’aria disinvolta, ha definito un look indelebile.
- Voce autentica: capace di farsi sentire davvero, anche nei silenzi.
FAQ
Quando è nata Jane Birkin?
Nata a Londra il 14 dicembre 1946.
Che fama ha avuto con Serge Gainsbourg?
Il loro duetto Je t’aime… moi non plus è un classico scandaloso e iconico della cultura pop.
Perché ha dato il nome alla Birkin bag?
Hermès ha disegnato la borsa su suo input, e lei l’ha portata per anni.
Quanto vale ora quella borsa?
La Birkin “di Jane” è stata venduta all’asta per circa 8,6 milioni di euro.
Quando è morta?
È scomparsa a Parigi il 16 luglio 2023, a 76 anni .
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