Bonus asilo nido 2025: quali sono i requisiti e le agevolazioni

Serena Comito

cosa devi sapere sul bonus asilo nido 2025

L’INPS non ha ancora attivato la piattaforma per le domande del Bonus ma ecco cosa sapere per non farsi trovare impreparati.

Sono molte le famiglie che attendono con ansia di fare domanda per il Bonus Asilo Nido 2025 che però è in ritardo. Negli anni precedenti, infatti, le domande potevano essere presentate già da febbraio mentre quest’anno, a marzo, la piattaforma INPS risulta ancora non attiva. Sembra comunque che l’apertura avverrà a breve, secondo quanto riferito dall’ente, ma c’è ancora una data ufficiale. Vediamo intanto tutto quello che c’è da sapere su questo bonus e come prepararsi per la domanda.

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Requisiti e agevolazioni del Bonus

Come per gli anni precedenti, il bonus è un contributo economico che va a sostegno delle famiglie con figli tra 0 e 3 anni. Con esso si possono coprire, almeno in parte, le spese per le rette degli asili nido pubblici o privati autorizzati. L’importo è calcolato in base all’ISEE minorenni del nucleo familiare e può arrivare fino a un massimo di 3.000 euro l’anno che sono poi erogati in 11 rate mensili con un massimo 272,73 euro al mese.

In dettaglio le cifre sono le seguenti:

  • Fino a 25.000 euro di ISEE: bonus massimo di 3.000 euro;
  • Tra 25.001 e 40.000 euro: massimo 2.500 euro;
  • Oltre 40.000 euro: massimo 1.500 euro.

Per fare richiesta si dovrà appunto accedere al portale INPS con lo SPID ed allegare la prova di pagamento della retta o l’attestazione di iscrizione all’asilo. È importante sapere che l’importo mensile del bonus non potrà mai superare quello effettivamente speso.

Cosa fare nel frattempo

Nel frattempo, è consigliabile preparare tutta la documentazione necessaria così da poter fare subito la domanda, appena possibile. Per cui bisogna aggiornare il proprio ISEE 2025 e raccogliere tutte le ricevute dei pagamenti effettuati. Inoltre bisogna verificare che la struttura frequentata dai bambini sia autorizzata e inclusa tra quelle ammesse al contributo.

In molti si stanno chiedendo se, partendo in ritardo, verrà “persa” la mensilità di febbraio e se l’importo totale sarà quindi ridotto. Al momento l’INPS non ha chiarito questo punto, ma è probabile che il bonus venga comunque calcolato a partire dal mese della domanda.

Domande frequenti sul Bonus Asilo Nido 2025

Quando si potrà finalmente fare domanda per il Bonus Asilo Nido 2025?
L’INPS ha annunciato che il servizio sarebbe partito tra fine marzo e inizio aprile, ma ancora oggi in tanti trovano la piattaforma bloccata o “non attiva”. La verità? La data esatta è ancora un punto interrogativo. Il consiglio è di controllare il sito INPS ogni giorno: appena si sblocca, meglio essere già pronti.

Se la piattaforma è in ritardo, rischio di perdere qualche mese di rimborso?
Questa è la domanda che tutti si stanno facendo. L’INPS non ha dato una risposta chiara: secondo quanto avvenuto negli anni passati, di solito il bonus viene riconosciuto solo dai mesi in cui si presenta la domanda. Quindi se il sistema parte tardi, può darsi che le mensilità precedenti vadano perse o comunque sia più difficile ottenerle indietro.

Posso già preparare qualcosa nell’attesa?
Assolutamente sì: meglio arrivare pronti! Tieni aggiornato il tuo ISEE minorenni 2025, raccogli tutte le ricevute delle rette dell’asilo già pagate e assicurati che la struttura frequentata sia autorizzata. Così quando il portale si sblocca, carichi tutto in pochi minuti.

Serve per forza la fattura o basta la ricevuta dell’asilo?
Basta la ricevuta, se la struttura non emette fattura. L’importante è che dalla ricevuta risulti chiaro chi paga, chi riceve il pagamento, per quale periodo e per quale bambino. E ovviamente che sia firmata e completa di dati.

Il Bonus vale solo per asili nido pubblici?
No, vale anche per asili nido privati autorizzati e, da quest’anno, in alcuni casi anche per nuove strutture educative riconosciute dall’INPS. Occhio però: se hai dubbi, verifica sempre che la struttura sia nell’elenco degli enti ammessi.

Che importi si possono ottenere?
Dipende tutto dall’ISEE:

  • Fino a 25mila euro puoi arrivare a 3.000 euro l’anno

  • Tra 25.001 e 40.000 euro il massimo è 2.500 euro

  • Sopra i 40.000 euro il tetto scende a 1.500 euro annui
    Comunque il bonus non può mai essere più alto delle spese effettivamente sostenute, quindi controlla sempre i conti!

I pagamenti sono rapidi o ci sono ritardi?
Purtroppo quest’anno molti genitori segnalano attese lunghe e pratiche in lavorazione da settimane. Se vedi che la tua domanda è ferma, armati di pazienza e, se serve, contatta il Contact Center INPS per un sollecito.

Qual è la scadenza ultima per fare domanda?
La domanda si potrà presentare fino al 31 dicembre 2025, ma non aspettare l’ultimo minuto: prima invii tutto, prima potresti ricevere i rimborsi.

Come si presenta la domanda?
Si fa tutto online, entrando nel portale INPS con SPID, CIE o CNS. Bisogna compilare la domanda e caricare tutta la documentazione richiesta. Se hai problemi, puoi farti aiutare da un CAF.