Margot Frank, la sorella maggiore di Anne, è una figura spesso trascurata quando si racconta la storia del celebre Diario. Eppure, Margot visse le stesse drammatiche vicende che colpirono Anne, la loro famiglia e le persone con cui condivisero l’Alloggio segreto ad Amsterdam.
Biografia di Margot Betti Frank
Margot nasce a Francoforte sul Meno, nel 1926, la città del suo papà , Otto. Margot vive poi i suoi primi anni in Germania. Tuttavia, l’arrivo dei nazisti e l’intensificarsi della lotta contro gli ebrei li costringono a fuggire. Otto, che possedeva ad Amsterdam la fabbrica Opekta, per la produzione di composti utilizzati nella preparazione della marmellata, ci andò per primo, in modo da organizzare l’arrivo della moglie Edith e delle figlie.
Queste rimasero nel frattempo ad Aquisgrana. La città natale della loro mamma. Margot raggiunse il padre qualche anno dopo insieme a Edith; qualche mese dopo fu la volta di Anne. Ad Amsterdam, Otto pensava di aver trovato una nuova casa sicura, lontano dalla precarietà della Germania nazista. Credeva che i Paesi Bassi non sarebbero stati invasi, ma sappiamo bene come andò a finire. Nel frattempo, Margot iniziò a frequentare la scuola e si impegnò nell’apprendimento dell’olandese, lingua che anche Anne dovette rapidamente assimilare.
La differenza fra Anna e Margot Betti Frank
Nel loro rapporto emergevano differenze caratteriali significative, come raccontato nel Diario. Margot era riflessiva, seria e molto dedita allo studio. Nutriva un forte attaccamento alla madre e seguiva con convinzione i precetti della religione ebraica, frequentando assiduamente la sinagoga e studiando i testi sacri.
Anne, al contrario, mostrava una personalità più esuberante e non sempre impeccabile negli studi; amava il padre in modo particolare e non era così interessata alle pratiche religiose. Ciononostante, le due sorelle condividevano un legame profondo, un’unione che resistette anche nei momenti più difficili, inclusi gli anni passati nell’Alloggio segreto.
L’olocausto dagli occhi della famiglia Frank
Quando i Frank si nascosero nell’appartamento sopra la fabbrica di Otto nel 1942, furono presto raggiunti dai Van Pels e dal dentista Fritz Pfeffer. Tra i Van Pels c’era anche Peter, un ragazzo timido e della stessa età di Margot. Inizialmente fu con lei che strinse un rapporto più stretto, complice il loro carattere simile, ma in seguito il giovane si avvicinò ad Anne, attratto dalla sua vitalità . Anne scrisse nel Diario di sentirsi dispiaciuta per Margot, spesso esclusa, ma con il tempo il legame tra lei e Peter sembrò evolvere in qualcosa di più romantico.
Mentre Anne sognava un futuro da scrittrice, Margot nutriva il desiderio di trasferirsi in quello che sarebbe diventato lo Stato di Israele. Voleva essere una levatrice. Tutti questi progetti furono distrutti quando i rifugiati dell’Alloggio segreto vennero scoperti. Vennero tutti condotti ai campi di concentramento. Dopo essere state separate dalla madre ad Auschwitz, Margot e Anne furono trasferite a Bergen Belsen. Le sorelle rimasero unite fino alla fine e morirono entrambe nell’inverno del del ’45.

Tedesco Giorgia, classe ’95.
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