Vittorio Feltri è un controverso. Ed é per questo molto famoso. E’ stato un giornalista italiano. Ma anche saggista e opinionista. Ha diretto importantissime testate giornalistiche. Ma ha anche collaborato con il Corriere della Sera. Lavora come direttore per diverse case editrici. Vediamo nel dettaglio qualcosa sui suoi figli, prima fra tutti Saba.
Feltri ha quattro ragazzi. Dal primo matrimonio ha avuto le due gemelle. Laura Adele e Saba Laura. La loro mamma però morì di parto. Poi sono arrivati Mattia e Fiorenza. Figli di Enoe. Vittorio si è speso molto per garantire determinati standard educativi ai suoi figli. E tutti loro si sono realizzati.
Le gemelle: cosa fanno nella vita
Le gemelle oggi hanno entrambe cinquantotto anni. La prima di loro é Saba. Nonostante la morte della madre, ha lavorato sodo, gestendo la propria attività lavorativa Telecom. Saba è molto più chiusa rispetto alla sorella, non ama parlare alle telecamere. Preferisce la sua vita tranquilla, lontana dalla fama ingombrante del padre.
Laura Adele, invece, ha creato la sua agenzia. Si chiama Casa Feltri. E’ a Bergamo. E si occupa di immobiliare. Laura rilasciò un’intervista molto carina tempo fa. Dove descriveva l’amato padre. Un ritratto di Vittorio come non l’abbiamo mai visto. Nonostante l’aspetto brontolone viene descritto come il totale opposto delle apparenze.
Un padre che, scherzando, ha sempre minacciato i suoi ragazzi. Dicendogli che avrebbe amato di più il figlio che lo avrebbe disturbato di meno. Anche se spesso assente per lavoro, ha sempre provveduto a dare le giuste direttive per far crescere i suoi bambini. Si evince anche una certa ammirazione nelle sue parole, soprattutto quando descrive il modo in cui il padre li psicanalizza, fino a fargli vedere la via d’uscita dei problemi che gli vengono raccontati.
I figli di Enoe: Mattia e Fiorenza
Mattia oggi ha cinquantasei sei anni. Ed é uno dei corsivisti più prestigiosi de La Stampa. Vive a Roma insieme alla sua famiglia. Nato a giugno, diventa direttore di HuffPost cinque anni fa. Fin da appena diplomato decide di seguire la strada paterna e inizia a lavorare con il Giornale. Poi passa al Foglio. E’ stato caporedattore de La Stampa e dal duemila quattro lavora nel quotidiano fondato dal papà. Ha vinto un sacco di premi, proprio grazie al suo impegno. Per esempio, quelli di Ischia e Spotorno.
Fiorenza e l’ultima dei figli di Vittorio. Gestisce una farmacia a Milano. Lei ha scelto una carriera completamente lontana dal mondo paterno. Risultando anche più discreta di Saba. Non si hanno assolutamente informazioni su di lei.
Feltri: le idee sulla famiglia e il supporto della moglie
Feltri si è raccontato tempo fa in un’intervista. Al Corriere. In un modo a lui molto congenito. E’ sprezzante, spudorato, incredibilmente sincero. Vittorio non ha paura di parlare. Di dire. Anche se ciò che dice spesso lascia attoniti i suoi interlocutori difende profondamente le sue idee.
Ha parlato del suo rapporto con la moglie. Di quanto lei lo renda felice e di come non riuscirebbe a stare con qualcun altro. Ha descritto la tenerezza e la gratitudine che prova per lei. Come Enoe lo abbia salvato dal lutto che avevo subito.
Racconta anche di come il nipote di lei, Paolo, lo senta anche figlio suo. Descrive la reazione complicata nell’avere l’l’ultima bambina. Fiorenza. Di come avesse pensato di far abortire la moglie e di come poi non lo abbia fatto per i principi in cui crede. Per il giornalista, l’aborto non è un diritto. E’ una statale concessione cinica.

Tedesco Giorgia, classe ’95.
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