Gianfranco Zingoni è stato un calciatore decisamente sopra le righe, e che di certo non si faceva intimidire dai dirigenti dei club.
Stanno facendo molto discutere le dichiarazioni rilasciate dall’ex calciatore Gianfranco Zingoni, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport che è uscita nella giornata di oggi, 26 Agosto 2025. In primo luogo perché Zingoni non ha risparmiato dure critiche all’evoluzione del gioco, paragonando i calciatori del presente ai dei veri e propri robot, a cui viene negata sempre e comunque la creatività.
Le dichiarazioni dell’ex calciatore Zigoni alla Gazzetta dello Sport
Una deriva che lo preoccupa enormemente, come ha spiegato al giornalista, perché lui ha sempre inteso il calcio in un altro modo.
E poi naturalmente, è arrivato anche un passaggio sulla vita sregolata che conduceva da calciatore, e che lo aveva reso anche noto ai giornali di gossip. Zingoni ha infatti dichiarato che “sempre per dirla con Vasco Rossi direi che è stata una vita esagerata. Non mi sono fatto mancare nulla. Sigarette, alcol, donne, belle macchine, successo”.
Non manca poi un passaggio sulla sua totale mancanza di riverenza verso i dirigenti dei club: Una volta, ero alla Juve, arriva il dirigente Italo Allodi e mi fa: “Se ti tagli i capelli, ti dò centomila lire’. La mia risposta: ‘Io non sono in vendita. E queste sono duecentomila lire, le usi per andare a tagliarsi quello che ha di più caro’. Non sopportavo il potere, gli ordini, le regole. Oggi quale giocatore risponderebbe così a un dirigente?”.
Chi è Gianfranco Zigoni
Gianfranco Zingoni è un ex calciatore italiano che di ruolo faceva l’attaccante ed è stato in grado di segnare ben 63 gol in 265 presenza in Serie A ( in un momento storico in cui per un attaccante era difficile segnare in Italia, che ospitava in quel momento i difensori più forti al mondo).
Ha vestito le maglie di Juventus, Genoa, Verona e Roma arrivando anche ad essere convocato per tre volte dalla nazionale maggiore. Zingoni è cresciuto in un paesino del Veneto, Oderzo, e proviene da una famiglia di contadini molto numerosa con il fratello, Gianmarco, che è stato anche lui un calciatore.

Dal 2016 lavora nel mondo dell’editoria, del marketing e del giornalismo.






