Immagina un ragazzino canadese, classe 1991, che cresce a Brampton (nella cintura di Toronto) con un sogno grande così: arrivare nell’NBA. Non era scontato: la pallacanestro in Canada non aveva certo la visibilità degli States. Eppure Tristan ci ha creduto.
Prima i campionati studenteschi americani – dove si è fatto notare per la grinta e la fisicità – poi un anno solo al college in Texas, quanto basta per essere chiamato dai Cleveland Cavaliers come quarta scelta assoluta nel draft 2011.
E da lì parte tutto.
Il titolo NBA che ha cambiato una città (e la sua carriera)
Con la maglia dei Cavs, Thompson non è solo un comprimario. Diventa uno degli uomini chiave nella storica rimonta del 2016: quella di LeBron James e compagni, che ribaltano i Golden State Warriors e regalano a Cleveland il primo titolo NBA della sua storia.
Una città intera si ricorda ancora i suoi rimbalzi e la sua energia: lo sapevi che proprio in quelle Finals è diventato uno dei migliori nel gioco “sporco”, quello che fa vincere davvero le partite?
Una carriera “on the road”
Se pensi che la vita di un atleta NBA sia tutta coppe e festeggiamenti, ripensaci. Dopo l’esperienza a Cleveland, Tristan ha cambiato diverse maglie: Boston Celtics, Sacramento Kings, Indiana Pacers, Chicago Bulls, perfino i Los Angeles Lakers.
A ogni tappa, un ruolo preciso: dare energia, minuti di qualità, soprattutto sotto canestro. Non il campione delle statistiche, ma il classico uomo squadra che serve come il pane. Nel 2023 il ritorno a Cleveland, come a chiudere un cerchio.
Vita privata: tra successi, perdite e… Kardashian
E qui la storia si fa ancora più interessante. Sapevi che Tristan ha quattro figli da tre donne diverse? Il suo nome, per un periodo, sembrava essere ovunque sulle riviste di gossip. Il rapporto più celebre è quello – burrascoso, eufemismo – con Khloé Kardashian.
Tradimenti, riappacificazioni, altri scandali: c’è chi ha perso il conto.
Eppure, dietro la facciata da “bad boy”, c’è anche il volto di un fratello e figlio molto presente. Nel 2023, la perdita improvvisa della madre lo ha costretto a prendersi cura in prima persona del fratello minore Amari, affetto da una rara forma di epilessia. Da qui la nascita di una fondazione che porta il nome di Amari, per aiutare bambini e famiglie nella stessa situazione.
Forse non tutti sanno che Tristan ha la doppia cittadinanza: canadese e americana. Un legame, quello con il suo paese d’origine, che non ha mai voluto recidere, nemmeno dopo il successo NBA.
Social, curiosità e nuovi inizi
Oggi è molto attivo anche sui social, dove alterna post sportivi, momenti con i figli e iniziative benefiche.
Molti si chiedono se riuscirà mai a scrollarsi di dosso le etichette da “scapolo d’oro” e “bad boy” per tornare al centro della scena solo per meriti sportivi.
Ma in fondo, è anche questa la cifra di Tristan Thompson: non si lascia mai incasellare.
FAQ su Tristan Thompson
Quanti anni ha Tristan Thompson?
È nato il 13 marzo 1991, quindi nel 2025 ha 34 anni.
Per quali squadre NBA ha giocato?
Cleveland Cavaliers (2011-2020, ritorno dal 2023), Boston Celtics, Sacramento Kings, Indiana Pacers, Chicago Bulls, Los Angeles Lakers.
Chi sono i figli e le madri dei suoi figli?
Ha quattro figli: Prince (da Jordan Craig), True e Tatum (da Khloé Kardashian), Theo (da Maralee Nichols).
Perché si parla spesso di lui fuori dal basket?
Per la relazione con Khloé Kardashian, le storie di tradimenti e la presenza costante sulle riviste di gossip.
Cosa fa oggi oltre al basket?
Gestisce la Amari Thompson Fund e si occupa del fratello minore Amari.
Curiosità finale
Lo sapevi che nel 2016, durante i playoff, era stato soprannominato “The Janitor” (il bidello) per la capacità di pulire tutto sotto canestro?
E che, nonostante la fama da playboy, chi lo conosce bene parla di lui come uno dei più generosi in circolazione?
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore
