Chi era Giovanna Maria Giammarino, la guida turistica del Colosseo morta all’improvviso

Carmelo Giuffre

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Colosseo

Si chiamava Giovanna Maria Giammarino ed è morta per un malore improvviso al Colosseo, dove lavorava come guida turistica. 

Si chiamava Giovanna Maria Giammarino e lavorava ormai da anni all’interno del Colosseo dove era conosciuta e benvoluta da tutti. 

Per questo la sua scomparsa ha destato così tanto clamore e sofferenza nella Capitale con il Ministro della Cultura Alessandro Giuli che le ha dedicato un pensiero nei giorni scorsi definendola la sua tragica scomparsa come “una perdita che richiama con forza il valore umano e professionale di chi, ogni giorno, contribuisce alla tutela e alla trasmissione del nostro patrimonio storico e artistico”. Ed è per questo che nella giornata di ieri, 20 Agosto 2025, le luci dell’Anfiteatro Flavio si sono spente alle ore 21 per celebrare il suo ricordo. 

Chi era Giovanna Maria Giammarino

Giovanna Maria Giammarino era nata in Grecia ma ormai da diversi anni risiedeva nel comune di Ciampino, lavorando da quasi un decennio a Roma. La donna lavorava infatti come guida turistica presso l’Anfiteatro Flavio e il suo compito era quello di guidare e accompagnare i turisti nelle visite guidate. 

Viene ricordata da tutti come una donna sempre sorridente, altruista e profondamente appassionata e coinvolta nel suo lavoro. Anche per questo la sua morte ha colpito così tanto anche i colleghi e le persone con cui lavorava. La Giammarino ha avuto purtroppo un malore improvviso, un arresto cardiocircolatorio che l’ha colta proprio mentre stava lavorando e che non le ha lasciato scampo. 

La donna si è sentita male Martedì 19 Agosto 2025

La donna aveva accusato il malore due giorni fa, Martedì 19 Agosto intorno alle ore 17e30, subito dopo aver salito la rampa di scala che conduce al primo piano del Colosseo. E mentre stava finendo di sistemare un allestimento per un pannello espositivo, si è improvvisamente accasciata al suolo perdendo i sensi. 

In suo aiuto sono venuti due turisti che dopo aver chiamato i soccorsi hanno provato a rianimarla, ma purtroppo per la guida turistica non c’era più nulla da fare.