Usa, l’uragano Erin cambia classificazione di rischio e spaventa gli americani

Carmelo Giuffre

Uragano

L’Uragano Erin ha raggiunto il massimo grado previsto dalla scala Saffir-Simpson e si sta dirigendo verso i Caraibi. 

L’allarme a New York è stato lanciato da diverse ore: l’uragano Erin infatti ha purtroppo raggiunto la massima intensità della scala Saffir-Simpson, andando così a classificarsi come categoria 5 di rischio e mettendo inevitabilmente in subbuglio l’intera popolazione della Grande Mela. 

Al momento, Erin si sta dirigendo verso la costa orientale degli Stati Uniti e secondo gli esperti, potrebbe portare con sĂ© condizioni metereologiche molto estreme, in grado di mettere a rischio l’incolumitĂ  degli abitanti e presentarsi anche in Europa nei prossimi giorni. 

L’Uragano Erin si prepara a colpire Porto Rico

Le zone più a rischio nei prossimi giorni saranno Porto Rico e le Isole Vergini, dove si attendono abbondanti precipitazioni fino a 150-200 mm che potrebbero portare a frane improvvise, raffiche di vento estreme che renderanno necessarie nuove misure di sicurezza su strada. 

Nulla di nuovo in fondo perché gli americani convivono con il problema degli uragani da decenni anche se purtroppo non esiste un modo per mettere davvero a sicuro i residenti di fronte a condizioni climatiche così estreme. 

L’Uragano Erin sta per raggiungere l’Europa

Secondo gli ultimi calcoli fatti circa i suoi spostamenti, Erin adesso devierà il suo tragitto spostandosi in direzione dell’Oceano Atlantico e del vecchio continente. Sulle isole britanniche il suo arrivo è atteso tra il 23 e il 24 Agosto, quando oltretutto si sarà già evoluto in una vera e propria tempesta tropicale. 

C’è però chi sostiene che proprio le temperature più fredde che provengono dal Nord Atlantico riusciranno ad attenuare la sua forza, anche se si avranno comunque raffiche di vento in grado di superare i 130 chilometri orari. 

Contemporaneamente, l’uragano continuerà anche il suo percorso sulla East Coast degli Stati Uniti, andando anche a portare, tra il 20 e il 27 Agosto, forti mareggiate e piogge torrenziali che interesseranno soprattutto le città di Washington, New York e Philadelphia.