Era conosciuto da tutti tra Fano e Riccione per la sua attivitĂ di bagnino e per la carriera calcistica pluriennale. Giacomo Premi, detto “Jack”, ha perduto la vita in un tragico incidente in moto sulla Statale Adriatica nei pressi di Fano mentre si stava recando a prendere la figlia nella mattinata di Ferragosto.
Una vita tra il calcio, la famiglia e le spiagge
Originario di Fano, da qualche anno Giacomo Premi abitava a Riccione. Appena 39 anni, trascorsi tra la passione per il calcio e l’attivitĂ di bagnino sulle spiagge della Riviera Romagnola. Premi per venti anni ha militato come difensore in molte squadre calcistiche a livello dilettantistico e semi-professionale tra la Lombardia, il Veneto, San Marino fino alla Calabria.
Negli ultimi tempi aveva intrapreso l’attivitĂ di bagnino. Da marzo di quest’anno, Premi lavorava ai bagni 80 e 81 di Riccione, dove tutti, la mattina di Ferragosto, lo aspettavano con la sua esuberante solaritĂ , lo scherzo facile e la battuta pronta per trascorrere in allegria la festa di fine estate.
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Il tragico scontro nella mattina
Giacomo Premi aveva trascorso la sera della vigilia di Ferragosto con i colleghi e alcuni clienti allo stabilimento balneare in cui lavorava. La mattina successiva ha preso la sua moto per andare a Fano a prendere la figlia, ma un terribile scontro con un’auto sulla Statale Adriatica non gli ha lasciato scampo, provocandone la morte sul colpo.
La notizia è arrivata poco dopo alla famiglia e ai datori di lavoro dello stabilimento balneare dove tutti sono rimasti sconvolti. Una giornata che doveva essere di festa si è invece, tristemente, mutata in una terribile perdita. Profondo cordoglio ha espresso l’amministrazione comunale di Riccione, con tutta la cittĂ che si stringe attorno al suo “Jack” e alla sua famiglia. Le indagini sulla dinamica dell’incidente sono attualmente in corso e non è stata ancora stabilita la data dei funerali.
Copywriter da undici anni, laureata e appassionata di Storia in tutte le sue forme. Amo collezionare libri e vivere in natura il piĂą possibile. Scrivere mi permette di esprimere me stessa e di stare vicina agli altri.
