Giorni di grandi glorie, per l’Italia, quelli del mondiale 2025 di nuoto a Singapore. Fra le stelle che hanno brillato troviamo quella di Simona Quadarella che, oltre ad aggiudicarsi la medaglia d’argento, si è portata a casa il record italiano ed europeo nei 1500 a stile libero.
Con alle spalle un bronzo alle Olimpiadi di Tokyo, deve, come da lei stessa ricordato, molto dei suoi successi al supporto del compagno Alessandro Fusco. Scopriamo qualcosa su di lui!
Alessandro Fusco: il grande amore di Simona Quadarella
Alessandro Fusco, il fidanzato di Simona Quadarella, è classe 2000. Compie quindi nel 2025 25 anni, due in meno della compagna.
Non fa il giornalista. Si tratta di un caso di omonimia con una celebre penna del quotidiano Il Tempo, con il quale collabora occupandosi di sport, ma non di nuoto. Scrive infatti di rugby.
L’Alessandro Fusco a cui sono dedicate queste righe è invece un nuotatore. Il suo stile di riferimento è la rana. Nel corso della sua carriera, si è laureato due volte campione italiano prima nei 100 e successivamente nei 200.
Appartenente alle fiamme gialle, ha iniziato ad allenarsi da giovanissimo nella piscina dello Swimming Club Alessandria.
Ad oggi, invece, si allena a Roma, cittĂ dove ha scelto di vivere insieme con la compagna. Simona Quadarella ha parlato di lui diverse volte. In occasione di un’intervista a La Gazzetta dello Sport, ha rivelato che lui le dĂ la carica anche perchĂ© comprende le esigenze di chi pratica nuoto a livello agonistico.
Alessandro Fusco è presente su Instagram con un profilo con poco più di 5000 follower. Qui condivide soprattutto scatti dei suoi momenti prima di entrare in vasca e delle premiazioni sul podio.
Assieme a lui, a supportare Simona Quadarella ci sono le sorelle della nuotatrice, a cui è molto legata. I loro nomi? Marzia ed Erica, che ha trasmesso alla giovane atleta la passione per il nuoto.
Milanese doc, laureata in lettere moderne e copywriter dal 2011, sono appassionata di crescita personale, yoga e psicologia. Lavoro dal mio studio, la mia piccola stanza tutta per me, vista giardino e provo una gioia smisurata nel sentire il rumore delle dita che, toccando la tastiera, creano mondi ed emozioni.
