C’è chi lo ricorda come bassista de I Camaleonti, chi lo ha sentito nominare nei racconti discreti di Nada, e chi – forse – non sapeva neppure che dietro a una delle voci femminili più libere d’Italia ci fosse da sempre lui: Gerry Manzoli.
Ma chi è quest’uomo schivo, che ha preferito il silenzio al clamore, l’ombra al riflettore?
Un musicista vero: la storia prima di Nada
Nato il 28 agosto 1941 a Milano, Gerry Manzoli è stato uno dei volti storici de I Camaleonti, band beat tra le più popolari della fine degli anni Sessanta. Con il suo basso – e a volte con la voce – ha contribuito a successi che hanno fatto da colonna sonora a un’epoca intera. Ma non si è mai lasciato ingabbiare dalla fama.
Negli anni ’70, mentre il mondo musicale italiano cambiava pelle, anche Gerry faceva la sua scelta: meno visibilità, più sostanza. E da lì in poi, la sua vita si intreccia a quella di una giovanissima cantante toscana che tutti chiamavano “il pulcino del Gabbro”.
L’amore con Nada: una vita intera lontano dai riflettori
Il matrimonio tra Gerry e Nada risale al 1973, e da allora non si sono più lasciati. Vivono in Toscana, nella campagna di Manciano, provincia di Grosseto: un luogo che hanno scelto per la pace, la lentezza, il silenzio. Tutto quello che nel mondo dello spettacolo è raro.
Nada, in più di un’intervista, ha raccontato che Gerry è stato il suo equilibrio. “Si è dedicato totalmente a me”, ha detto. E anche quando lei ha vissuto momenti di crisi, trasformazioni artistiche, cambi di rotta improvvisi… lui c’era. Sempre. Senza fare rumore, senza imporsi.
Forse è proprio per questo che il loro amore ha resistito così tanto: perché non è mai stato uno spettacolo da mostrare. Ma una casa da abitare.
Una figlia direttrice di produzione
Dal loro amore è nata Carlotta, che oggi lavora nel mondo del cinema, ma dietro le quinte: è direttrice di produzione. Nada ha raccontato che con lei ha cercato di costruire un legame diverso da quello, complesso, che aveva avuto con sua madre. Più presenza, più ascolto. Più normalità.
Non è un caso che la cantante, in uno dei suoi libri più intensi (Il mio cuore umano), scriva spesso di casa, silenzi, legami. È lì che tutto si tiene.
Un autore dietro una hit: lo sapevi?
Forse non tutti sanno che Gerry non è stato solo compagno e musicista, ma anche autore. È tra i parolieri di “Amore disperato”, la hit di Nada che nel 1983 ha fatto ballare tutta Italia. Un successo che lui ha vissuto da dietro le quinte, senza mai mettersi davanti.
Una firma discreta, ma decisiva.
FAQ
Quanti anni ha Gerry Manzoli?
È nato il 28 agosto 1941, quindi ha 83 anni (nel 2025).
È ancora sposato con Nada?
Sì, sono sposati dal 1973 e vivono insieme in Toscana.
Ha figli?
Sì, ha una figlia, Carlotta, che lavora nel cinema come direttrice di produzione.
Che lavoro fa oggi?
Gerry Manzoli è in pensione, ma ha avuto una lunga carriera come bassista, autore e musicista. Oggi vive una vita riservata, lontana dal mondo dello spettacolo.
Ha scritto canzoni per Nada?
Sì, ha collaborato anche alla scrittura di Amore disperato, uno dei brani più famosi della cantante.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore






