Chi l’ha vista accanto al figlio Enzo in questi anni sa bene che Kelly è stata molto più di una madre: è stata forza, silenzio, presenza. E se oggi il nome di Júlio Sérgio torna a riempire le cronache per la tragica scomparsa del figlio, è impossibile non pensare anche a lei, alla donna che ha condiviso questa battaglia – giorno per giorno, sorriso per sorriso – senza mai cercare visibilità.
Una famiglia separata, ma ancora unita
Kelly e Júlio Sérgio sono stati legati a lungo. Hanno costruito insieme una famiglia, cresciuto due figli – Enzo e Gaia – e affrontato insieme la notizia che avrebbe cambiato per sempre le loro vite: la diagnosi di medulloblastoma, tumore cerebrale maligno, al figlio Enzo nel 2020.
Negli ultimi anni si sono separati, ma mai davvero divisi. Anzi: lo stesso Júlio, in diverse occasioni, ha sottolineato quanto siano rimasti profondamente uniti nel sostenere i loro figli. Non è raro leggere nei post social frasi come “insieme per lui”, o “tutti e due al suo fianco”. Perché ci sono amori che non spariscono, anche quando cambiano forma.
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Il suo ruolo durante la malattia di Enzo
Non ha mai parlato pubblicamente. Ma chi ha seguito la storia sa che Kelly era presente in ogni fase, dietro ogni traguardo, accanto a ogni terapia.
Enzo era diventato un simbolo di forza, anche grazie ai video condivisi sui social da papà Júlio, in cui si vedevano momenti di danza, allenamento, piccole vittorie quotidiane. Ma dietro quelle immagini c’era anche lei: Kelly, sempre discreta, madre presente, donna forte, punto fermo anche per la sorellina Gaia.
La scelta della riservatezza
A differenza di Júlio, che negli ultimi anni ha deciso di rendere pubblica la battaglia del figlio, Kelly ha scelto il silenzio. Non esistono interviste, né dettagli sulla sua vita personale o lavorativa. E anche nei momenti più bui, come quelli che hanno preceduto la scomparsa di Enzo, ha continuato a proteggere lo spazio privato della famiglia, lasciando che a parlare fosse solo l’amore.
Non è curioso come, a volte, le persone più forti siano proprio quelle che restano fuori scena?
Enzo, il figlio che ha insegnato a resistere
Enzo se n’è andato il 27 luglio 2025, a soli 15 anni. Era entrato in coma pochi giorni prima. Júlio ha scritto che non provava dolore, che era in pace, circondato da loro. Li ha definiti “noi genitori”, come a dire che, anche nell’ultimo saluto, Kelly era lì. Fino all’ultimo istante.
Una madre che ha vissuto tutto questo senza mai esporsi, ma che oggi – volente o nolente – diventa parte di una storia che ha toccato migliaia di persone in tutta Italia. Forse proprio per il suo modo di esserci, senza chiedere nulla.
Domande frequenti
Chi è Kelly, ex moglie di Júlio Sérgio?
È la madre di Enzo e Gaia, ed ex compagna del portiere brasiliano. Hanno condiviso una lunga relazione e restano molto legati per il bene dei figli.
È ancora sposata con Júlio Sérgio?
No, sono separati da tempo, ma continuano a sostenersi a vicenda, soprattutto durante la lunga malattia di Enzo.
Cosa si sa della sua vita privata?
Molto poco. Kelly è una persona estremamente riservata. Non ci sono informazioni ufficiali su lavoro, relazioni attuali o altri dettagli personali.
Che ruolo ha avuto durante la malattia di Enzo?
Fondamentale. È sempre stata presente, accanto al figlio in ogni fase della battaglia contro il tumore, anche se lontana dalla scena mediatica.
Quanti figli ha?
Due: Enzo, scomparso a 15 anni, e Gaia, la sorella più piccola.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore
