Chi è Donatella Rettore? Età, splendido splendente, canzoni, oggi, stesso fidanzato di Ornella Vanoni

Giorgia Tedesco

Donatella Rettore, nata l’8 luglio 1955 a Castelfranco Veneto, ha iniziato giovanissima a esibirsi. Iniziando dai complessini parrocchiali della sua città natale. Nonostante un periodo trascorso in collegio, inviato lì dai suoi genitori, la sua passione per la musica è rimasta intaccabile.

Biografia di Donatella Rettore

Dopo aver conseguito il diploma a Roma, debutta accanto a Lucio Dalla nel 1973. E, l’anno seguente, partecipa al Festival di Sanremo con la canzone Capelli sciolti. Tuttavia, questa prima esperienza discografica, compreso il suo album di debutto Ogni giorno si cantano canzoni d’amore, passa inosservata. Poi incontra Claudio Rego, il quale diventa non solo suo partner artistico ma anche sentimentale. Sancendo un sodalizio che durerà tutta la vita.

Il successo di Rettore arriva con il brano Lailolà nel 1976. Una hit internazionale che le apre le porte del grande pubblico. Il ritorno a Sanremo nel 1977 con Carmela si distingue per la provocazione: mentre canta il verso “Carmela regalava caramelle colorate, ma erano caramelle avvelenate”, lancia caramelle al pubblico, un gesto simbolico e d’impatto. Nonostante la creatività dei suoi testi, il secondo album Donatella Rettore non ottiene il riscontro sperato. Nel 1978 avviene una svolta decisiva. Cambia casa discografica, nome d’arte e sceglie un nuovo stile, dando vita alla sua trasformazione in Rettore, artista pop-rock dall’identità forte e riconoscibile.

Nel 1979 conquista definitivamente il pubblico italiano con Splendido splendente e l’album Brivido divino. Nei successivi anni, produce successi iconici come Kobra, Donatella (che vince il Festivalbar), Lamette e Io ho te. La carriera di Rettore negli anni Ottanta si alterna tra trionfi e momenti di crisi artistica. Partecipa nuovamente a Sanremo nel 1986 con Amore stella e nel 1994 con Di notte specialmente. Dopo un periodo di minore esposizione mediatica, negli anni Duemila torna alla ribalta grazie ai programmi televisivi come La Fattoria, Tale e quale show e Ora o mai più, dove partecipa come coach.

Il ritorno all’Ariston e i nuovi progetti

Nel 2022 calca ancora una volta il palco dell’Ariston insieme a Ditonellapiaga con Chimica, un brano che conquista il disco di platino. Nell’estate dello stesso anno pubblica Faccio da me in collaborazione con Tancredi e presenta l’autobiografia Dadauffa – Memorie agitate. Nel 2023 riceve un master ad honorem dalla IULM di Milano. Nel 2024 partecipa alla serata delle cover di Sanremo eseguendo Lamette insieme al gruppo La Sad. Inoltre, anticipa il primo album di inediti dopo più di un decennio con i singoli Il senso del pericolo e Thelma & Louise (in duetto con Beatrice Quinta).

L’album, intitolato Antidiva putiferio, viene pubblicato a gennaio di quest’anno da Warner Music. Nello stesso anno ritorna come coach nel programma Ora o mai più. Sempre fuori dagli schemi, Rettore si conferma una figura iconica della musica italiana, celebrata anche da Rai Teche con l’antologia Chiamami MissRettore per il suo settantesimo compleanno. Questo progetto raccoglie alcune delle sue esibizioni più memorabili che raccontano la sua evoluzione artistica e musicale attraverso programmi storici come Discoring e Mister Fantasy. Tra le apparizioni più significative spiccano le interviste per Le vie del successo e Blitz, così come le performance dal Casinò di Sanremo.

L’omaggio all’amica storia: Ornella Vanoni

Tra i momenti toccanti della sua storia recente, Donatella Rettore rende omaggio a Ornella Vanoni durante il suo funerale nel novembre 2025. Con un ricordo affettuoso e ironico, condivide un aneddoto della loro amicizia che strappa un sorriso: entrambe avevano avuto una relazione con lo stesso uomo, che era stato produttore anche della Vanoni, dimostrando la sua autentica ironia e il suo spirito libero fino alla fine.