Dopo una lunga e intensa carriera professionale svolta in diverse parti del mondo, Giancarlo Rustichelli fece ritorno in Romagna per dedicarsi al volontariato in ambito culturale, concentrandosi sulla ricerca storica locale.
La morte di Giancarlo Rustichelli
Il Comune di Lugo esprime profondo cordoglio per la scomparsa del concittadino Giancarlo Rustichelli. L’uomo è venuto a mancare giovedì all’etĂ di 77 anni. Lascia la moglie Hui Jiang, docente attivamente impegnata nel comitato gemellaggi del comune, in particolare per i rapporti con Tai’an, cittĂ cinese gemellata, e la figlia Malisha. Nato a Lugo nel 1948, Rustichelli ritornò nella sua cittĂ natale nel 2009. Giusto dopo aver vissuto e lavorato in varie parti del mondo. Qui si dedicò a progetti di volontariato culturale, approfondendo ricerche sulla storia di Lugo e dei suoi abitanti.
Una vita e una carriera spesi per la cultura
Si occupò principalmente di indagini genealogiche e dello studio delle peculiaritĂ antroponimiche legate ai cognomi della zona. La sua attivitĂ di ricerca portò alla pubblicazione di una trilogia dedicata alla storia della cittĂ e alla sua comunitĂ . Sei anni fa presentò il primo volume, intitolato “La cittĂ di Lugo di Romagna nell’Ottocento“. Mentre due anni fa, completò il secondo volume dal titolo “Le famiglie di Lugo di Romagna“. Solo lo scorso maggio, in biblioteca, aveva presentato il terzo volume della trilogia: “Antroponimia lughese, guida ai cognomi nomi soprannomi“. Era inoltre impegnato nella stesura di un addendum, un compendio conclusivo destinato a completare l’intero progetto. Questo lavoro avrebbe incluso schede sinottiche relative a 245 individui definiti “gente lughese”, supportate da una cronologia dettagliata degli avvenimenti degli ultimi 400 anni. L’intento era quello di combinare eventi locali, nazionali e internazionali in un’unica linea temporale.
Le esequie del celebre personaggio
I funerali si svolgeranno lunedì 3 novembre. La cerimonia partirà alle 10:45 dalla camera mortuaria dell’ospedale di Lugo per proseguire alla chiesa di San Giacomo, in Corso Mazzini. Successivamente la salma sarà accompagnata al cimitero cittadino.

Tedesco Giorgia, classe ’95.
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