Omicidio Loreto: chi è il sospettato di trentasette anni fermato per l’omicidio di Ettore Alex Sorrentino?

Giorgia Tedesco

Ettore Alex Sorrentino, un uomo di 45 anni, era stato dichiarato scomparso da Castelfidardo, in provincia di Ancona, due giorni prima di essere ritrovato senza vita.

Il ritrovamento di Ettore Alex Sorrentino

Il ritrovamento è avvenuto venerdì mattina. Il corpo si trovava all’interno di un garage della periferia cittadina. Il corpo giaceva in una pozza di sangue, con una profonda ferita alla testa. Stranamente privo di documenti e in avanzato stato di decomposizione. La denuncia di scomparsa era stata fatta dalla fidanzata.

A scoprire il cadavere sono stati i proprietari del locale. I due, sono una coppia residente al secondo piano dell’edificio. Situato in via Altotting, nel quartiere Villa Costantina di Loreto. Per l’omicidio è stato fermato un uomo trentasettenne, originario di Erba. Ma, residente a Loreto e con precedenti penali. Si tratta del compagno della proprietaria del box auto.

L’ipotesi dell’omicidio: troppo sangue

I proprietari del garage hanno riferito agli inquirenti di non conoscere la vittima e di non accedere al box da diversi giorni. Solitamente non parcheggiano la loro auto all’interno del garage. Ma davanti all’ingresso, per praticitĂ ; difatti l’auto era lĂ  anche la mattina del ritrovamento.

Gli investigatori hanno interrogato la fidanzata della vittima. E subito dopo i vicini di casa della coppia per raccogliere alcune informazioni. La scena del crimine ha fatto emergere l’ipotesi di un omicidio. Tesi sostenuta dalla quantità di sangue intorno al corpo e dalle ferite alla testa.

I rilievi della scientifica, l’esame autoptico e il trasferimento del sospettato

La scientifica dei carabinieri non ha rilevato segni di effrazione. NĂ© sull’apertura basculante del garage nĂ© sulla porticina che conduce alle scale del condominio. E’ stato messo a soqquadro l’intero appartamento della coppia. E sono stati esaminati anche l’interno dell’edificio e la strada circostante. Questo per trovare eventuali tracce utili alla ricostruzione dell’accaduto.

Le indagini, dirette dal pubblico ministero Magi, della Procura di Ancona, continueranno per determinare il movente e ricostruire le fasi dell’omicidio. L’autopsia sulla vittima è prevista nei prossimi giorni. L’esame sarĂ  cruciale per chiarire ulteriori dettagli. Il sospettato è stato trasferito al carcere di Montacuto. Al momento è in attesa dell’udienza di convalida del fermo. Questa, sarĂ  presieduta dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Ancona.