Sara Ben-Artzi, la terza e ultima moglie del più pericoloso premier del momento, è una figura che ha attirato notevole attenzione. Non solo per il ruolo pubblico, ma soprattutto per gli scandali che l’hanno coinvolta.
Biografia e studi di Sara Ben-Artzi
Nacque il 5 novembre 1958 a Kiryat Tiv’on, vicino Haifa. Proviene da una famiglia ben istruita e culturalmente influente. Suo padre, Shmuel Ben-Artzi, era un educatore e intellettuale israeliano di origini polacche. Famoso soprattutto essere un autore, poeta e studioso biblico. Sua madre, Chava, apparteneva alla sesta generazione giudea di Gerusalemme.
Sara ha tre fratelli di successo: Matanya, Hagai e Amatzia. Ognuno di essi è noto nei campi accademici e imprenditoriali. Durante gli anni scolastici, si distinse come eccellente studentessa alla Greenberg High School di Kiryat Tiv’on. In giovane età, Sara intraprese diverse attività professionali.
Ha lavorato come reporter per il settimanale israeliano di adolescenti Maariv LaNoar. Subito dopo, prestò servizio nelle Forze di Difesa Israeliane come valutatrice psico-tecnica presso la Direzione di Intelligence Militare. Ha una laurea in psicologia. Conseguita presso l’Università di Tel Aviv. Ma anche un master presso l’Università Ebraica di Gerusalemme.
La carriera e il matrimonio di Sara Ben – Artzi
Nel corso della sua carriera professionale, ha ricoperto ruoli significativi, tra cui quello di valutatrice per bambini dotati. Oltre che di collaboratrice presso un centro di riabilitazione. Inoltre, ha lavorato come assistente di volo per El Al. Come moglie del Primo Ministro israeliano, Sara ha presieduto diverse organizzazioni per il benessere infantile.
Da ventiquattro anni, lavora come psicologa educativa. Proprio presso il Comune di Gerusalemme. Qui si è occupata di fornire supporto a bambini con problematiche sociali e scolastiche. Sara ha avuto una vita familiare complessa: dopo il divorzio dal suo primo marito Doron, sposò Benjamin. La coppia ha due figli, Yair e Avner. Quest’ultimo noto per il suo successo in un prestigioso concorso biblico internazionale.
I procedimenti giudiziari di Sara Ben – Artzi
Tuttavia, la vita pubblica di Sara Netanyahu è stata macchiata da numerose controversie. È spesso bersaglio di critiche legate ai suoi rapporti interpersonali e al suo comportamento pubblico. Ha vinto alcune cause per diffamazione contro editori e giornali locali che avevano divulgato informazioni mendaci su di lei. D’altra parte, è stata coinvolta in accuse legate all’uso improprio dei fondi statali durante viaggi e attività personali.
Notoriamente, nel 2010 e negli anni successivi fu citata in giudizio da membri dello staff per presunti abusi sul luogo di lavoro. Questi casi hanno portato a risarcimenti a favore dei querelanti. Alimentando una pesante attenzione giornalistica.
Uno degli episodi più controversi riguarda l’accusa di aver speso quasi centomila dollari per pasti catering. Eppure, l’ufficio del Primo Ministro disponeva già di un cuoco. Dopo un’indagine della polizia e il mancato accordo per un patteggiamento, la questione approdò in tribunale. Sei anni fa Sara accettò un accordo che la obbligò a pagare una multa allo Stato per abuso dei fondi pubblici.
L’intervento del marito di Sara Ben – Artzi
Durante questi eventi, il leader israeliano, ha descritto la sua situazione famigliare come paragonabile a un’inquisizione. Nel corso della sua vita pubblica, Sara rappresenta una figura polarizzante. Da una parte impegnata in iniziative sociali e professionali; dall’altra al centro di scandali ferocissimi.
Tedesco Giorgia, classe ’95.
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