C’è chi la ricorda per una voce unica e un passato intenso, chi per le polemiche tv e chi invece ha imparato a conoscerla solo da adulta. Donatella Milani, nata nel 1963 a Montevarchi, non è mai stata una delle tante. La sua storia attraversa musica, confessioni private, rivalità con colleghi e, ultimamente, qualche parola che ha fatto discutere.
Una voce precoce e una carriera costruita tra palco e realtà
Donatella Milani sale per la prima volta su un palco da bambina. È solo una bimba quando partecipa allo Zecchino d’Oro, ma è negli anni Ottanta che la sua carriera esplode.
Scrive con Pupo e Paolo Barabani il brano “Su di noi”, che diventa un classico della musica italiana. Nel 1982 vince il Festival di Castrocaro e l’anno dopo arriva a Sanremo, dove conquista tutti con “Volevo dirti”: secondo posto e la sensazione che la musica sarebbe stata la sua vita.
Non è tutto rose e fiori, però. Problemi di salute alle corde vocali la costringono a rallentare e la costanza di quegli anni si trasforma in periodi più silenziosi, con ritorni sulle scene sempre segnati da carattere e sincerità.
Dai successi alle ferite personali
Chi ha seguito Milani negli anni sa che non ha mai nascosto le sue fragilità. Ha parlato spesso della mancanza del padre, della perdita della madre, della depressione che l’ha colpita in certi momenti della vita.
In tv, non si è mai risparmiata: memorabile la sua partecipazione a Ora o mai più con Donatella Rettore, dove tra coach e allieva sono volate parole tutt’altro che leggere.
Cosa ha detto a La Volta Buona: “Quel Sanremo era davvero pulito”
Proprio ieri, ospite nel salotto di Caterina Balivo a La Volta Buona su Rai 1, Donatella Milani ha fatto parlare di sé ancora una volta. Durante la chiacchierata, si è lasciata andare a un ricordo sul Festival di Sanremo del 1983: “Quella fu la più pulita di tutte le edizioni. Era tutto trasparente, tutto regolare”.
Una frase che non è passata inosservata. La Milani, senza mezzi termini, ha raccontato che dopo la morte di Claudio Villa “uscirono fuori molti altarini” e che, negli anni, le pressioni delle case discografiche avrebbero talvolta favorito artisti stranieri a discapito di quelli italiani meno noti.
Ha persino citato la presenza della Guardia di Finanza dietro le quinte, a testimonianza di una vigilanza e di controlli molto più severi di oggi.
Caterina Balivo non si è lasciata sfuggire la battuta e si è subito dissociata dalle parole dell’ospite: “Non è bello dire che le altre edizioni non erano pulite”, ha ribattuto in diretta, aggiungendo che ogni Sanremo ha le sue regole e la sua storia.
Il racconto sul legame con Pupo
Nel corso dell’intervista, Donatella Milani ha aperto una parentesi anche sul rapporto con Pupo, con cui ha lavorato per anni. “Quando cantavamo insieme sul palco, mi guardava in un modo… mi sono arrivate emozioni che con lui non avevo mai provato”, ha confidato, raccontando così l’intensità di una collaborazione diventata anche sentimento, almeno in certi momenti.
Curiosità e retroscena
- La Milani ha partecipato da giovanissima allo Zecchino d’Oro e, poco dopo, è diventata una delle autrici più richieste per artisti come Pupo, Fiordaliso e altri.
- La sua partecipazione a Sanremo nel 1983 resta uno dei ricordi più forti, anche perché segnò l’inizio di un periodo d’oro per la musica leggera italiana.
- Negli ultimi anni si è raccontata senza filtri, parlando apertamente di salute mentale, cadute e rinascite.
Un personaggio che non ama le mezze misure
Donatella Milani non è mai stata una che si nasconde. Le sue parole – ieri come oggi – dividono, fanno discutere, ma sono sempre autentiche. Nel mondo della musica, dove spesso si preferisce restare nel vago, lei continua a scegliere la sincerità. Anche a costo di scatenare un piccolo terremoto in diretta tv.
FAQ su Donatella Milani
Perché è famosa Donatella Milani?
Per la sua carriera di cantante e autrice, in particolare per il brano “Su di noi” e il secondo posto a Sanremo 1983.
Cosa ha detto a La Volta Buona?
Ha dichiarato che il Sanremo 1983 fu “la più pulita di tutte le edizioni” e che negli anni successivi sarebbero emersi vari “altarini”.
Qual è il suo rapporto con Pupo?
Sono stati collaboratori stretti, ma lei stessa ha raccontato di aver provato sentimenti speciali durante le loro performance insieme.
Ha avuto problemi di salute?
Sì, ha dovuto affrontare problemi alle corde vocali e momenti di depressione.
Partecipa ancora a programmi tv?
Negli ultimi anni è apparsa in trasmissioni come Ora o mai più e La Volta Buona, sempre con grande schiettezza.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore






