Negli ultimi giorni si sono accumulate tantissime testimonianze sulla vita di Giorgio Armani da parte di tutte le persone che lo hanno conosciuto direttamente e ne hanno apprezzato le caratteristiche umane e lavorative.
Tra questi c’è anche Fabio Mancini, un supermodello italiano che ha lavorato anche per Giorgio Armani e che deve proprio allo stilista buona parte del suo successo.
Chi è Fabio Mancini
Nato in Germania l’11 agosto 1987, Giorgio Mancini ha padre italiano, originario della Puglia, e madre italo-indiana. La famiglia si trasferisce in Italia quando Fabio ha solo 4 anni, vivendo in provincia di Pavia. Dopo la separazione dei due genitori, trascorre l’adolescenza con il fratello minore, di cui si prende cura a Milano.
Fabio Mancini è appassionato di sport e pratica calcio a livello agonistico. Per mantenersi lavora come cameriere e commesso, ma il destino aveva per lui dei progetti molto diversi.
La carriera da modello e il rapporto con Armani
La svolta nella vita e nella carriera arriva quando a 19 anni viene notato casualmente in via Montenapoleone, a Milano, da un collaboratore di Giorgio Armani. È lui che lo introdurrà nel mondo della moda, dove debutterà nel 2008 sfilando per la collezione estiva di Giorgio Armani e Emporio Armani, evento che segna una collaborazione duratura con la casa di moda.
Non tutti sanno, infine, che Fabio Mancini oltre alla carriera nella moda, nel 2024 ha avviato anche quella di scrittore pubblicando il suo primo libro, “108 volte mi perdono“. Il volume è stato edito da Rizzoli e racconta la sua storia nel mondo della moda e il suo percorso personale, dalla difficile infanzia fino alla scoperta del buddhismo, durante un viaggio sulle montagne dell’Himalaya fra India e Tibet. Il libro ha ottenuto ottimi riscontri da diverse pubblicazioni nazionali, finendo con l’essere recensito da alcuni quotidiani.
Redattore di economia e di attualità, collabora con AlphabetCity dal 2025.
