È romana e il suo nome negli ultimi giorni è divenuto molto famoso per il rapporto di amicizia che la lega a Leo Dell’Orco, che per oltre 30 anni è stato il braccio destro di casa Armani, oltre che persona carissima a Re Giorgio, lo stilista recentemente scomparso. Francesca Malagò ha recentemente condiviso i suoi pensieri in un’intervista al Corriere della sera, in cui – pur in modo riservato – ha parlato anche del difficile momento che Dell’Orco sta attraversando.
L’amica di Leo Dell’Orco
Nell’intervista rilasciata al quotidiano milanese, Malagò ricorda come ha conosciuto Leo Dell’Orco: una cena da amici in comune, a Sabaudia. Di lì, ci sarebbero state altre occasioni di conoscenza, come quella alla Mostra del Cinema di Venezia.
Quindi, un anno, Leo e Giorgio Armani la invitarono a Pantelleria, trent’anni fa. E da quel momento il gruppo è rimasto molto unito da un profondo rapporto di amicizia e di rispetto, con la donna che ricorda come Leo Dell’Orco le sia stato molto vicino in alcuni momenti difficili della sua vita.
Come sta oggi Leo Dell’Orco
Francesca Malagò parla poi dell’odierno stato d’animo di Leo Dell’Orco che, come intuibile, è profondamente scosso da questa perdita e sta soffrendo tantissimo. Una tristezza quotidiana, difficile da metabolizzare, che gli amici di Leo stanno cercando di alleviare con la loro vicinanza e i loro messaggi di affetto.
D’altronde, 50 anni insieme non sono una semplice relazione, ma sono una vita passata insieme. I due – Giorgio e Leo – hanno d’altronde condiviso tutto, dallo sport alle vacanze, dagli amici alle decisioni più importante sul lavoro.
Il testamento conferma il profondo affetto tra i due
A confermare la profonda relazione tra i due c’è stata l’apertura del testamento. Francesca Malagò ricorda che Giorgio ha messo tutto nero su bianco poiché era fermamente convinto che Leo avrebbe saputo portare avanti al loro visione con la necessaria responsabilità.
Un gesto che non è stato certo una sorpresa – continua Malagò – ma che ha comunque commosso tutti.
Redattore di economia e di attualità, collabora con AlphabetCity dal 2025.






