Chi è Lucia Regna, la donna vittima di una brutale aggressione da parte dell’ex marito che le ha riportato lesioni permanenti.
Continua a fare molto discutere la sentenza uscita nelle ultime settimane e che ha portato alla condanna di primo grado per l’uomo che, il 28 Luglio del 2022, ha pestato la compagna.
L’ennesima storia di violenza domestica che assume contorni ancora più tragico pensando che proprio quel pestaggio che ha poi portato alla sua denuncia, era nato da un ultimo incontro che la donna aveva voluto concedere al suo compagno, da cui si era separata proprio perché stanca delle continue violenze.
Chi è Lucia Regna
Lucia Regna ha 44 anni, due figli, e la storia di violenza che l’ha coinvolta durava da ben diciassette anni. La donna stava però superando tutti i timori tipici delle vittime di violenza e si stava separando dal compagno dopo anni di soprusi fisici e verbali, quando ha deciso di incontrarlo per un ultima volta.
Un ultimo incontro che però è terminato con una brutale aggressione. Quella sera è stata picchiata in modo feroce dal suo ex, al punto che i medici sono stati costretti ad utilizzare ventuno placche di titanio per ricostruirle una parte del volto. Senza contare la lesione permanente al nervo oculare che la Regna ha purtroppo riportato.
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Cosa dice la sentenza di condanna dell’ex marito di Lucia Regna
Il motivo per cui questa vicenda ha indignato buona parte dell’opinione pubblica italiana riguarda la sentenza di condanna subita dall’ex marito a Giugno. L’uomo infatti è stato assolto dal reato di maltrattamenti e condannato esclusivamente per quello di lesioni, e questo gli ha permesso di essere condannato ad un anno e mezzo, che non sconterà nemmeno in carcere, dato che parliamo di un incensurato.
L’accusa aveva invece chiesto per lui quattro anni, ma nelle motivazione depositate nella sentenza si legge come il giudice gli abbia concesso diverse attenuanti Le foto della Regna dopo l’aggressione fecero però il giro del web, ed è per questo che in molti si chiedono adesso come sia possibile, che un uomo che ha picchiato così brutalmente una donna, finirà il processo senza dover nemmeno scontare un giorno di carcere.
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