Non tutti conoscono il volto di Enoe Bonfanti, ma in tanti, tra chi segue la stampa italiana da decenni, si sono chiesti almeno una volta: chi è la moglie di Vittorio Feltri?
Non troverai selfie, red carpet o interviste urlate: Enoe è la quintessenza della discrezione, una donna che ha scelto di non rincorrere mai la ribalta, anche quando il cognome che portava poteva aprirle tutte le porte.
La sua storia, però, è una di quelle che lasciano il segno, anche senza bisogno di applausi.
Un incontro che nasce nel dolore
Immagina la fine degli anni Sessanta, tra i corridoi silenziosi di un brefotrofio. Feltri è da poco rimasto vedovo: la sua prima moglie è morta dando alla luce due gemelle, lasciando un vuoto che sembra impossibile da colmare.
Ed è qui che Enoe, giovane puericultrice della Val Seriana, entra in punta di piedi nella sua vita. Nessuna dichiarazione d’amore da copertina, solo gesti concreti, cura, presenza.
Lei non si tira indietro, si prende cura delle bambine come fossero sue, e poco alla volta quella vicinanza si trasforma in affetto e poi in un amore silenzioso, ma profondissimo.
Una famiglia costruita sul silenzio e sulla pazienza
Nel 1968 si sposano, scegliendo la tranquillità della provincia di Ponteranica Alta, tra le colline della Bergamasca.
Nonostante il lavoro di Feltri iniziasse a portarlo sempre più spesso in redazione e poi in tv, Enoe resta ancorata alla sua scelta di discrezione: mai un’intervista frivola, mai un passo falso.
Crescono due figli: Mattia – che oggi è uno dei giornalisti italiani più stimati – e Fiorenza, che invece sceglie una strada tutta sua e diventa farmacista a Milano.
Per un periodo, Enoe lavora dietro le quinte a Rete 4, collaborando con la stesura delle scalette dei programmi. Un lavoro che nessuno vede, ma che richiede precisione, pazienza, affidabilità.
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Il carattere di Enoe: dolcezza, ma anche nervi saldi
C’è chi la descrive come una donna dalla dolcezza struggente, ma allo stesso tempo capace di affrontare qualsiasi uragano senza alzare la voce.
E con Feltri di uragani, in casa, ne sono passati parecchi: liti, tradimenti, momenti in cui sarebbe stato facile mandare tutto all’aria.
Eppure lei è rimasta, anche quando lui – come ha raccontato pubblicamente – “giurava il falso” e ammetteva di non essere stato sempre fedele.
“Le sue diversificazioni sono state molto fastidiose, ma non mi sono mai lasciata, perché non ero indipendente economicamente,” ha spiegato Enoe con una lucidità spiazzante.
Feltri e la gratitudine per una donna che non ama apparire
In più di una intervista, Vittorio Feltri ha detto di dovere la vita a Enoe.
“Nella disgrazia ho avuto la fortuna di incontrare una donna che mi ha salvato.”
Sono parole che raccontano più di mille foto insieme:
il loro rapporto è fatto di cose piccole, di quotidianità, di resilienza, di una complicità che non ha mai avuto bisogno di spettatori.
Oggi: una nuova casa, la stessa discrezione
Dopo anni sulle colline della Val Seriana, dal 2019/2020 i Feltri si sono trasferiti a Milano.
Anche qui, la loro casa è un porto sicuro, lontano dal clamore.
Enoe continua a vivere “un passo indietro”, ma chi la conosce sa che, senza di lei, nessuno della famiglia Feltri sarebbe lo stesso.
FAQ – Le domande più cercate su Enoe Bonfanti
Quanti anni ha Enoe Bonfanti?
È nata nel 1939: oggi ha circa 85–86 anni.
Dove è nata?
In Val Seriana, provincia di Bergamo.
Che lavoro faceva?
Puericultrice e poi collaboratrice a Rete 4.
Quando si è sposata con Vittorio Feltri?
Nel 1968.
Chi sono i figli?
Mattia (giornalista, oggi direttore di HuffPost Italia) e Fiorenza (farmacista).
Dove ha vissuto?
Prima in provincia di Bergamo, oggi a Milano.
Com’è il suo carattere?
Molto riservata, ma di grande forza e pazienza.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore
